Una schiuma bianca e densa ha avvolto uno dei posti più sacri dell’India, la gente protesta col governo
Incredibile, ma vero. Un’onda tossica circonda gli indiani. Uno dei fiumi più sacri dell’India, lo Yamuna, è ricoperto di schiuma tossica, bianca e densa che sta creando problemi a non finire alla povera gente. E non è la prima volta, soprattutto nelle ultime settimane. La situazione, infatti, si aggiunge a quanto già stanno vivendo i residenti di New Delhi che da giorni sopportano una coltre di smog denso sulla capitale.
La colpa della schiuma tossica, secondo il governo della città, è da ritrovare nei “liquami pesanti pesanti e rifiuti industriali”, scaricati nel fiume già dalla scorsa settimana. La gente non ce la fa più e protesta ferocemente. Le devote Indù sono costrette da giorni a lavarsi i capelli e accendono l’inceso e pregano,, il rituale prevede un bagno, purtroppo nell’acqua sporca dello Yamuna.
“Tutte queste cose sono provocate dagli scarichi illegali dei rifiuti industriali, la responsabilità è del Governo che non fa nulla per realizzare dei depuratori adatti”, protestano gli attivisti che non ce la fanno più nel vedere una simile vergogna. Una schiuma composta da detersivi e rifiuti industriali e ammoniaca che galleggia nel fiume Yamuna, affluente del Gange e arriva in tutta l’India.
A rischio la riserva idrica della gente di New Delhi, anche perché i livelli di inquinamento sono sedici volte superiori ai livelli fissati dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Secondo i medici, la schiuma può provocare allergie, problemi neurologici e ormonali. “L’inquinamento è la causa principale delle nostre malattie, di quelle che ci sono in India, ma loro vengono, guardano e alla fine non fanno mai nulla”, le parole piene di amarezza di alcune persone che sono state intervistate dal Tg1.