Willy Duarte, la decisione di Nicola Zingaretti ha sorpreso tutti: non sono mancate le polemiche. Il tutto riguarda alcuni fondi destinati al premio per onorare la sua memoria
Ci ricordiamo tutti della storia di Willy Duarte. Una vicenda che ha commosso l’intero paese. Ha dato la sua vita per proteggere quella di un amico che era stato preso di mira da una banda di teppisti che si è scagliato contro il giovane capoverdiano fino a farlo morire. Il tutto accadde a Colleferro all’interno di un pub Tanto è vero che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, profondamente colpito dal suo gesto eroico gli ha conferito la medaglia al valore civile per l’insegnamento che ha dato ad ognuno di noi. Tutto questo, però, rischia di essere “tagliato” completamente.
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Se non lo avete ancora capito ora ve lo spieghiamo. Il governatore della regione Lazio, Nicola Zingaretti, è pronto ad azzerare i fondi destinati al premio ‘Willy Duarte’ (che, per la cronaca, è stato istituito nel mese di agosto). Tra pochi giorni, l’aula della Pisana, dovrà votare una proposta di legge della giunta Zingaretti. Tra i vari tagli c’è appunto questo fondo in memoria del capoverdiano, per combattere il bullismo. Si parla di 20mila euro.
Willy Duarte “tagliato” da Zingaretti: pronte le polemiche
Non mancheranno sicuramente le polemiche nei confronti di questa possibile decisione. A partire proprio dalla famiglia del ragazzo scomparso troppo presto per via di un branco che non ha minimamente pensato di togliergli la vita a suon di botte.
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Duro il parere da parte di Chiara Colosimo, consigliere regionale Fdi: “Con questa decisione si offende la memoria di un ragazzo ucciso a Colleferro e manca di rispetto la sua famiglia. Faremo tutto il possibile affinché nella prossima seduta del Consiglio, dove verrà discussa la proposta di legge 311, questa scellerata decisione venga ritirata e Willy possa essere onorato come merita“.