I numeri dei contagi sono in continuo aumento. Le decisioni prese dal Governo tedesco penalizzano i campioni di Germania
Con quasi 53.000 contagi e 201 decessi nelle ultime 24 ore, il ministro della Sanità tedesco, Jens Spahn non esclude nessuna ipotesi, nemmeno un nuovo lockdown in Germania.“Siamo in una situazione in cui, in cui siamo di nuovo in prima pagina, ma non possiamo escludere nessuna ipotesi. La domanda è sapere se non dovremmo piuttosto evitare di ritrovarci in una simile situazione e di dover prendere simili decisioni”.
Il paese vive una situazione di grande difficoltà e il Governo tedesco sta varando le prime novità per superare il momento difficile. “Non sconfiggeremo la quarta ondata solo con vaccini e booster”, ha aggiunto Spahn, mentre il capo del Robert Koch Institute, Lothar Wieler, ha avvertito che “tutta la Germania è un unico grande focolaio”.
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Una delle regioni maggiormente colpite è la Baviera, che ha deciso di cancellare tutti i mercatini di Natale e di chiudere pub e bar per tre settimane. Misure drastiche che riguardano anche il calcio e in particolar modo il Bayern Monaco, che rischia di essere uno dei club più penalizzati dall’esplosione di nuovi focolai in Germania.
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Dopo l’aumento dei casi di Covid in Baviera, il governo tedesco ha annunciato di voler attuare nuove restrizioni sanitarie. Il calcio entra nelle limitazioni studiate dal Governo. Gli eventi sportivi si svolgeranno con una capienza massima del 25%. Per quanto riguarda l’Allianz Arena, l’impianto in cui il Bayern Monaco gioca i suoi incontri casalinghi, vuol dire una riduzione drastica del numero di spettatori: a poter vedere le partite saranno solo 18.750 spettatori. Se il tasso di incidenza sui sette giorni non scenderà sotto i 1.000, le partite si giocheranno a porte completamente chiuse: preoccupano dunque gli incontri di Bundesliga contro l’Arminia Bielefeld (27 novembre) e il Mainz (11 dicembre) ma soprattutto quello contro il Barcellona in Champions League (in programma l’8 dicembre).