L’attaccante argentino svela in modo inequivocabile le sue intenzioni. Poi ricorda le sfide con Ronaldo: “Resteranno nella storia”
Lionel Messi è arrivato in estate al Paris Saint Germain. Il suo addio al Barcellona è stato traumatico ed ha lasciato strascichi polemici. Dopo un periodo di ambientamento, sta ora cercando di lasciare il segno in Francia. Ma il suo cuore rimarrà per sempre al Barcellona. Squadra che lo ha lanciato nel grande calcio e con la quale ha vinto tutto. Messi è convinto che la sua strada e quella del club torneranno ad incrociarsi.
La scorsa settimana il presidente del Barcellona Laporta aveva predetto il ritorno (non da calciatore) di Lionel Messi al Barça: “Nella vita mai dire mai, lui e Iniesta faranno sempre parte della storia del nostro club”. Oggi il fuoriclasse argentino, che sabato scorso ha realizzato la sua prima rete in Ligue 1 contro il Nantes, ha aperto pubblicamente ad un possibile ritorno in Spagna. Nella squadra con la quale ha scritto la storia.
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Messi su Ronaldo: “Abbiamo fatto la storia”
“Voglio sempre il meglio per il Barcellona. Sarò sempre un suo tifoso anche se ora non gioco più lì. Ho sempre detto che prima o poi tornerò a Barcellona perché è casa mia e perché ci vivrò. E ovviamente se posso contribuire e aiutare il club mi piacerebbe tornare”, ha dichiarato in una lunga intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Marca, in cui dimostra di seguire sempre con attenzione le vicende del club. “Xavi sarà un allenatore molto importante per i giovani calciatori perché gli insegnerà tanto. Con lui la squadra crescerà molto. Non ho alcun dubbio. Parlo spesso con Xavi. Da sempre. Siamo amici, abbiamo condiviso tante cose e da quando se n’è andato siamo rimasti in contatto. Il ritorno di Dani Alves mi ha sorpreso, soprattutto in questo momento. Penso che possa essere una buona aggiunta, proprio come nel caso di Xavi può essere importante per i giovani. Li aiuterà a crescere perché è una persona vincente e trasmette molto”.
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Messi ha poi parlato della rivalità con Cristiano Ronaldo e delle battaglie in campo. L’argentino, da capitano del Barcellona e il portoghese, punta di diamante del Real Madrid, hanno infiammato il pubblico. “Sono state belle gare, che rimarranno nella storia. Abbiamo fatto divertire il pubblico. Ronaldo si è ambientato molto bene a Manchester. Sta segnando tanti gol come sempre”. Il suo ambientamento a Parigi è stato più complicato. “Ora sto molto bene. Mi sono completamente adattato, così come la mia famiglia. Il francese è più facile di quanto pensassi. All’inizio mi ha fatto strano allenarmi insieme con Sergio Ramos dopo tanti anni da rivali, ma la verità è che averlo come compagno è uno spettacolo. Mbappè è concentrato sul Psg, ma solo lui conosce il suo futuro”.
