Gira su Whatsapp un presunto vocale del chirurgo che ha operato il giocatore e diventa virale. Ma Tartaro smentisce seccamente
Intorno all’ora di pranzo è terminata l’operazione a Victor Osimhen, effettuata in mattinata presso la clinica Ruesch di Napoli. Il giocatore del Napoli si era fatto male durante la sfida con l’Inter, riportando fratture multiple al viso. Dall’equipe del professor Giampaolo Tartaro, intervenuto sullo zigomo e sull’orbita dell’occhio sinistro dell’attaccante azzurro, filtra che l’intervento sarebbe perfettamente riuscito. Ma oltre alle notizie, a filtrare è anche l’audio dello stesso professore che avrebbe inviato un vocale in un chat d’amici.
Ascolta l’AUDIO del chirurgo che ha operato Osimhen
Il problema è che l’audio, nel giro di poche ore, ha fatto il giro delle chat ed è diventato virale in un istante. Nell’audio si sente chiaramente il chirurgo parlare in maniera approfondita dell’operazione, rivelando dettagli importanti e soprattutto violando la privacy del giocatore. Una cosa molto grave e superficiale allo stesso tempo. “Una delle fratture più brutte che abbia mai fatto onestamente – parte così l’audio – era esploso l’osso praticamente, l’arco zigomatico era ruotato su se stesso, il pavimento dell’orbita era sceso verso il basso e le fratture si erano aperte in due punti. De Laurentiis ha deciso: prof facciamo 90 giorni così col c…o che va in coppa d’Africa e quindi mo’ diremo che sta per novanta giorni, secondo me le prime partite a gennaio con la mascherina fatta apposta per lui e neanche sarà facile”.
Un audio che ha fatto discutere, naturalmente, anche perché tutti si sono chiesti se fosse effettivamente il prof. Tartaro il protagonista di quelle parole o soltanto un buon imitatore che vuole gettare discredito sul Napoli. Puntuale è arrivata la smentita proprio attraverso la voce del medico, che ha fatto già sapere che quelle parole non sono mai uscite dalla sua bocca e che tutelerà la sua immagine in qualsiasi sede.