Sono bastati 30 secondi per vedere spariti i soldi. La vittima si era recato allo sportello del bancomat per prelevare del denaro. Ma le cose non sono andate come previsto
Ha dimenticato allo sportello del bancomat dei soldi e ad approfittarne è stato un altro che, venendo dopo, ha preso i soldi. Lui 67enne di Terzigno, paesino in provincia di Napoli, è stato denunciato dopo essere stato rintracciato dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza della banca. L’accusa a cui dovrà rispondere è quella di furto. Le indagini erano partite in seguito alla denuncia della vittima, rivoltasi alle forze dell’ordine dopo essersi reso conto di non avere prelevato i soldi dallo sportello. Il denaro che alla banca risultava erogato, tuttavia, non c’era più. E’ quindi apparso evidente che qualcun altro avesse preso il denaro.
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Un furto lampo, dal momento che il sistema di sicurezza dello sportello consiste nella chiusura della bocchetta erogatrice dopo i 30 secondi dal momento dell’erogazione. E’ stato allora che in quel lasso di tempo, il cliente successivo della banca ha preso i soldi usciti dalla bocchetta. Il legittimo proprietario di quel denaro, però, si trovava ancora nei paraggi. Comportamento che, viste le circostanze, configura il reato di furto. Il 67enne è stato identificato dai carabinieri durante il servizio “alto impatto”, tenutosi nei giorni scorsi tra San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Poggiomarino e Terzigno, in provincia di Napoli.
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Ad incastrare l’uomo sono state le telecamere dello sportello che hanno aiutato a dare un nome al responsabile. Nelle immagini si vede il 67enne mentre prelevava il denaro. La cifra è pari a 600 euro. Complessivamente l’alto impatto dei carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata si è concluso con 3 arresti e 7 denunciati. Ma centinaia di persone responsabili di crimini sono state identificate e sono state effettuate decine di perquisizioni, posti di controllo e ispezioni alle attività commerciali.