Il giornalista e conduttore televisivo, noto tifoso della Juve, ha detto la sua sulla situazione in casa bianconera: “Conti in rosso, ma serve coraggio”.
Cresce il malcontento tra i tifosi della Juve. Il ritorno di Allegri non ha ancora dato i frutti sperati: la sensazione è che sarà un’altra stagione tra alti e bassi, con il rischio di dover lottare per un posto in Champions League fino all’ultima giornata come successo nel passato campionato. E pensare che fino a qualche mese fa sulla panchina bianconera sedeva il criticatissimo Pirlo, che ora qualche supporter della Juve sembra quasi rimpiangere.
LEGGI ANCHE: Su Amazon Prime la serie sulla Juventus, Agnelli contro Sarri
Dopo tredici giornate i punti in classifica sono 21, gli stessi di Fiorentina e Lazio. Il quarto posto, attualmente occupato dall’Atalanta, non è poi così distante. Eppure la brutta figura rimediata in Champions contro il Chelsea sembra aver gettato nello sconforto molta gente. È il caso di quei tifosi che addirittura rimpiangono Pirlo. Ma non per tutti è una questione di guida tecnica. “Mi sembra che alla luce dei risultati di oggi i problemi non fossero né Sarri né Pirlo“, ha dichiarato Massimo Giletti ai microfoni di Notizie.com. “E non è neanche colpa di Allegri. Se tre allenatori, seppur in modo diverso, seppur con storie diverse, fanno fatica a incidere, è abbastanza preoccupante. Il materiale umano che hanno a disposizione evidentemente non è all’altezza“.
Allegri e la Juve? La preoccupazione di Giletti
L’andamento di questo avvio di stagione non è certo incoraggiante. Allegri sta cercando di invertire la rotta, puntando sui risultati a breve termine. Eppure secondo Giletti per l’allenatore toscano sarà molto complicato vincere qualcosa: “Sarri ha comunque vinto uno scudetto, Pirlo ha vinto due trofei, non penso che in questa stagione Allegri riuscirà a fare né l’una né l’altra cosa. Forse a livello societario bisognerebbe prendere provvedimenti riconoscendo gli errori commessi in questi anni“.
LEGGI ANCHE: ESCLUSIVA – Jugovic, 25 anni dopo Juve-River: “Quella una squadra vincente”
L’unico modo per invertire la rotta sembrerebbe quello di intervenire a gennaio nella finestra di calciomercato invernale. “Vorrei sentire la società – ha continuato Giletti – bisogna prendere fortemente in mano la situazione. Gennaio si avvicina, se si vuole salvare la squadra bisogna intervenire con coraggio, non possiamo fingere che vada sempre bene tutto, sento dire sempre le stesse cose, il rischio che salti il banco c’è. La qualificazione all’ultimo minuto dello scorso anno doveva essere un campanello di allarme. Capisco che il bilancio sia clamorosamente in rosso, ma non entrare in Champions peggiorerebbe la situazione.