La variante registrata in Sudafrica spaventa l’Italia. Il ministro Speranza ha subito firmato una nuova ordinanza.
E’ allarme in Italia per la variante Covid scoperta in Sudafrica. Le notizie che arrivano da Johannesburg non sono tranquillizzanti e per questo motivo il ministro Speranza ha deciso di firmare una nuova ordinanza sulla linea della massima precauzione adottata durante questa pandemia sia dal Governo Conte che da quello guidato da Mario Draghi.
Il provvedimento vieta l’ingresso nel nostro Paese alle persone che nelle ultime due settimane sono state in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibilia e Eswatini. “I nostri scienziati sono al lavoro per studiare questa nuova variante – ha assicurato il ministro riportato dal Corriere della Sera – e in attesa di novità noi seguiamo il tema della massima precauzione“.
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Non sono previste su questo tema riunioni con il premier Draghi anche perché in Italia al momento non sono stati registrati casi di variante sudafricana.
La variante B.1.1.529 è stata registrata per la prima volta in Sudafrica nei giorni scorsi e c’è allarme in tutto il mondo per la sua trasmissibilità. Nella zona tra Pretoria e Johannesburg, infatti, questa mutazione ha portato l’indice di positività da meno dell’1% al 30% in tre settimane.
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A preoccupare, inoltre, è la presenza di ben 32 mutazioni sulla spike. Queste potrebbero portare il nuovo virus a bucare i vaccini, ma sono in corso degli approfondimenti per avere delle conferme sull’ipotesi avanzata da alcuni esperti.
In attesa di ulteriori informazioni sulla B.1.1.529, molti Paesi in via precauzionale hanno deciso di adottare delle misure nei confronti del Sudafrica. E’ il caso di Gran Bretagna, Italia e Israele che hanno bloccato gli ingressi da questo Paese e dagli Stati confinanti e presto questa linea potrebbe essere seguita anche dagli altri leader mondiali per non rischiare di dover chiudere nuovamente in vista del Natale.