Parla il giornalista di “Domani”, l’esperto che ha sempre seguito le vicende legate alle plusvalenze nel mondo del calcio
Meglio di lui sui casi giudiziari, sulle plusvalenze e su tutte le storture del mondo del pallone, non ce ne sono. Sono anni che il giornalista, nonché docente di sociologia all’Università degli studi di Firenze, Pippo Russo indaga e scopre situazioni poco gradevoli del sistema calcio. Le sue inchieste e i suoi servizi hanno spesso portato luce, dove si addensavano ombre, tra queste c’è anche quella riferita alle “plusvalenze incrociate” che tanto stanno facendo discutere il mondo Juve e non solo.
Pippo Russo ne parla con Notizie.com: “E’ da diverso tempo che mi occupo di queste vicende e non è certo una novità anzi mi sorprende che ci si arrivi così tardi perché cose poco chiare ce ne sono da anni. Non finirà a tarallucci e vino questa volta anzi credo si allargherà a macchia d’olio con l’inserimento di altre squadre. L’unica cosa che mi spiace ma allo stesso tempo non mi sorprende neanche un po’ è che tutto questo nasce dalla Consob, poi si è attivata la Procura di Torino, ma non ho capito se si è mossa autonomamente o meno. Quello che stride in tutta questa storia è che avrebbe dovuto essere il calcio a fare pulizia da sé…“.
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E’ duro e severe il cronista di “Domani“, Pippo Russo e a Notizie,com prosegue col suo racconto su questa vicenda, prima in generale e poi tenta di approfondire: “Dispiace che il calcio vada avanti con questi mezzi, purtroppo il sistema calcio non è in grado di autoriformarsi e alcuni fanno un po’ i vaghi sulle ‘plusvalenze incrociate‘ perché passaggi di denaro non ci sono e solo in questo modo tengono in piedi artificialmente i bilanci che sembrano più fiction che documenti finanziari. E’ un meccanismo che fa comodo a tutti“.
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Ma non tutte le squadre sono così: “So per certo che Lazio e Fiorentina non hanno mai fatto plusvalenze incrociate, mentre il Genoa, la Sampdoria, il Parma e poi, ovviamente, la Juve, ma anche il Napoli. Prendiamo ad esempio l’operazione Osimhen col Lille: 70 milioni di euro, più Karnezis e tre ragazzini (Manzo, Palmieri e Liguori ndr) che i francesi girano alla Fermana squadra di serie C e, guarda caso, l’anno successivo si svincolano, Su dai, anche basta. E ce ne sono tante di questo tenore. Infatti stavolta non credo che tutto finirà a tarallucci e vino perché si è attivata la Consob e la questione è seria. Molto seria”