Federica Cappelletti racconta a “Verissimo” la lotta contro la malattia di “Pablito” a un anno dalla sua scomparsa. Poi rivela il rapporto con le figlie e le parole di conforto di Papa Francesco.
Si è aperta a “Verissimo”, ha ricordato in modo toccante suo marito Paolo Rossi. Federica Cappelletti, moglie di “Pablito”, ha parlato a un anno di distanza dalla scomparsa dell’ex attaccante azzurro: “Eravamo tornati dalle Maldive, marzo 2020, mi sono accorta che Paolo fosse molto dimagrito. Per questo abbiamo deciso di fare degli accertamenti, ci è stata detta la peggior cosa possibile: tumore ai polmoni”. Tra pochi giorni, il 30 novembre, uscirà il libro “Per sempre noi due”, racconterà il dolore provato negli ultimi dodici mesi e il rapporto che c’era con il campione del mondo e Pallone d’Oro nel 1982.
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Intanto durante la trasmissione di Canale 5 Federica Cappelletti ha spiegato il periodo travagliato che portato alla morte di Rossi: “Abbiamo provato a vincere il nostro ‘mondiale’ combattendo con tutte le nostre forze, fino a un mese prima della scomparsa abbiamo tentato. Con lui ho scoperto una nuova intimità, eravamo sempre insieme durante il lockdown, si è affidato a me in tutto e per tutto, è stata una fatica ma anche bello in quel periodo poter vivere a pieno il nostro amore. Lui era intelligente, capiva ciò che stava succedendo, a un certo punto ho cominciato a dire mezze verità, non mi andava di vederlo negativo. Qualche volta piangeva quando mi abbracciava”.
Silvia Toffanin, padrona di casa di “Verissimo”, le ha dato la possibilità di aprirsi in diretta: “Ce l’ho ancora con Dio, sono arrabbiata, Papa Francesco mi ha detto che può essere una forma di preghiera anche il dolore e la sofferenza. Paolo è dentro di me, sempre. Mi conforta una cosa, che è stato felice fino all’ultimo”. Infine sulle figlie: “Quando il medico ci ha detto che non c’erano più speranze le ho portate a salutarlo. Sono orgogliosa delle mie guerriere”.