Dopo le molestie subite in diretta dopo Empoli-Fiorentina, i riflettori si sono accesi sulla giornalista Greta Beccaglia
Boom di follower per Greta Beccaglia, la giornalista vittima di molestie in diretta dopo Fiorentina-Empoli. Il suo profilo Instagram, dove la ragazza si mostra principalmente a lavoro negli studi televisivi, contava fino a qualche giorno fa poco più di 6000 follower. Ma, dopo la vicenda, il suo profilo è lievitato e i follower sono aumentati a dismisura, fino ad arrivare a più di 83mila follower. Del resto, la vicenda ha avuto una grande cassa di risonanza e le tristissime immagini, simbolo di una società troppo spesso misogina, hanno fatto il giro d’Italia. Ma ad accendere gli animi e l’indignazione sono stati anche i commenti in studio che hanno minimizzato il gesto invitando la ragazza a “lasciar passare”.
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“Scusami, non puoi fare questo, mi dispiace”, ha detto la giornalista toscana mentre i tifosi passavano alle sue spalle e qualcuno allungava le mani. Nata e cresciuta a Firenze, ha 27 anni e lavora per Toscana Tv da quasi tre anni. Conduttrice radiofonica e televisiva, dal 2019 conduce la trasmissione “A tutto gol” con Giorgio Micheletti. Dopo le molestie subite in diretta tv, Greta ha deciso di condannare pubblicamente l’episodio attraverso un’intervista al Corriere della Sera. “Mi sono sentita oltraggiata, violata. Per quella persona ero come un palo da prendere a calci per sfogare la propria rabbia. Non erano tifosi, erano carnefici. Uno di loro prima si è sputato sulla mano e poi mi ha dato uno schiaffo sul sedere, forte, violento, che ha fatto male anche fisicamente”, ha detto Greta.
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Intanto, la questura di Firenze e il commissariato di Empoli hanno identificato l’uomo colpevole del gesto dopo che sono stati trasmessi alla Procura di Firenze gli atti relativi al caso di molestie. La giornalista ha presentato denuncia querela alla Questura fiorentina e la Procura ha aperto un fascicolo di indagine ipotizzando i reati di molestie e violenza sessuale. L’uomo che ha palpeggiato la giornalista è stato identificato, incrociando le immagini delle molestie in tv con quelle riprese dalle telecamere di sorveglianza dello stadio. Si tratta di Andrea Serrani, 45 anni, ristoratore di Chiaravalle. Il questore di Firenze, Filippo Santarelli, ha emesso ieri il Daspo, che è entrato in vigore oggi. La misura di prevenzione vieta a Serrani per tre anni di accedere agli stadi. Andrea Serrani è indagato dalla Procura di Firenze con il reato di violenza sessuale.
