Zaniolo Mourinho: un dato smentisce clamorosamente il tecnico

L’invito di Mourinho a Zaniolo non è piaciuto a tifosi e addetti ai lavori: c’è inoltre un dato che smentisce clamorosamente l’allenatore. Ecco quale.

Zaniolo mourinho
Nicolò Zaniolo (Getty Images)

Il rapporto fra Mourinho e Zaniolo non è mai del tutto decollato. Lo testimoniano alcune panchine, accettate in maniera professionale dal calciatore, i continui spostamenti nelle zone del campo, i numeri fino ad ora un po’ scarni. I tifosi sembrano però stare dalla parte del calciatore, che il pubblico di fede giallorossa ha atteso e coccolato, sperando nella sua definitiva esplosione. Difficile dopo due pesanti infortuni chiedergli di esprimersi al meglio. Zaniolo ci sta provando, ma è spesso controllato dai difensori avversari.

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Per Mourinho un po’ troppo. Così tanto da invitarlo a lasciare la Serie A, campionato in cui è bersagliato dai falli. In molti hanno chiesto al calciatore di non seguire le parole del tecnico, come sempre maestro della provocazione. E spunta un dato, che smentisce clamorosamente lo Special One.

Zaniolo non è fra i primi nella classifica dei falli subiti: Mourinho smentito

Mourinho Zaniolo
Il cenno di intesa tra Zaniolo e Mourinho (Getty Images)

Non è affatto Zaniolo il calciatore più bersagliato dagli avversari in Serie A. Al comando c’è infatti Dusan Vlahovic, capocannoniere che incassa spesso i colpi duri durante i match. Sono ben 41 gli interventi sul bomber della Fiorentina, mentre con 8 falli subiti in meno ci sono altri due calciatori. Si tratta di Federico Bonazzoli e Mattias Svanberg. Quarto posto invece per Davide Frattesi, anche lui “maltrattato” con 31 interventi fallosi.

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Arriva quindi il turno di Zaniolo, che così come Ricci e Mario Rui è stato fermato fallosamente in 30 occasioni. Una attenzione particolare nei suoi riguardi, ma forse non così pesante come dice Mourinho. E neanche così dura da invitare uno dei suoi migliori calciatori a lasciare la Serie A. Cosa si nasconde dietro alle parole dello Special One? Non è dato ancora saperlo, ma le sue dichiarazioni hanno alimentato le critiche.

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