Dopo l’omicidio di Adrian Pascu a Primavalle gli inquirenti lavorano su una pista molto preoccupante.
Tre colpi di pistola nelle prime ore del mattino. Sparati da chi conosceva i movimenti di Adrian Pascu. Lo hanno freddato all’interno di un palazzo, mentre provava ad entrare in ascensore. E per lui non c’è stato nulla da fare. Gli inquirenti sono giunti sul luogo dell’omicidio ed hanno rinvenuto tre bossoli. Le tracce lasciate non sono però nei colpi che hanno tolto la vita al 30enne a Primavalle. Si indaga infatti sul passato, su altri episodi di cronaca e altri nomi.
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Cercando connessioni che sembrano più gravi, e di sicuro molto più pericolose. L’omicidio potrebbe infatti essere inquadrato in un contesto criminale che già negli ultimi mesi ha dato vita ad altri episodi di cronaca. E la pista seguita crea apprensione a Roma, dove potrebbe scatenarsi una vera e propria faida.
Roma, omicidio a Primavalle: c’è l’ipotesi di una faida fra bande
Il rischio dopo l’omicidio di Adrian Pascu è che possa esplodere fra le vie di Roma una faida fra bande criminali. C’è una pista vecchia, che in passato ha lasciato una lunga scia di sangue. É relativa ad una guerra per lo spaccio fra gruppi emergenti albanesi e i vecchi boss della capitale, che ha dato vita a diversi episodi di cronaca. Gli inquirenti hanno messo insieme i pezzi di un puzzle complicato, ricostruendo anche il passato di Adrian Pascu, pregiudicato e già fermato per spaccio di stupefacenti. E in questo contesto maturano le preoccupazioni di chi indaga.
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C’è infatti un altro episodio, che avvenne ad agosto del 2020 a San Basilio. Un uomo albanese, Dzbir Alli, fu ferito alla testa, ed aveva addosso 20 grammi di eroina. La droga fu poi recuperata da due persone, arrestate la scorsa settimana. Intanto si lavora per ricostruire la vita di Pascu e capire le sue abitudini e i suoi spostamenti. Lavorava in un bar a Ponte Milvio, ed è descritto come un giovane che parlava molto di sé e della sua vita. Così tanto da andare in televisione per raccontare il suo approccio alla criminalità. Circostanze queste, che potrebbero allargare gli orizzonti dell’indagine, per capire quale sia il motivo dell’omicidio e magari un giro più largo nella capitale.
