L’attaccante del Bayern Monaco in una recente intervista ha ammesso di essere triste per la mancata assegnazione del Pallone d’Oro. E ha lanciato un’accusa pesante all’argentino…
La grande beffa del Pallone d’Oro 2021. Tutti o quasi sarebbe stati d’accordo ad assegnare il premio a Robert Lewandowski, autore di due stagioni fuori dal comune. La decisione di non assegnare il trofeo lo scorso anno ha impedito al polacco di coronare uno dei sogni che accomuna qualsiasi calciatore.
Uno scippo, secondo molti, quello di Messi al collega del Bayern Monaco. Non sarebbe sufficiente la vittoria della Coppa America con l’Argentina per giustificare la decisione di France Football di assegnare per la settima volta il Pallone d’Oro alla Pulce. Il passaggio al Psg in estate non ha fatto altro che ridimensionare l’alone di invincibilità del numero 10, eppure l’ex Barça è arrivato davanti a tutti anche in questa edizione.
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Un duro colpo per Robert Lewandowski, che a distanza di diversi giorni è tornato a parlare di quanto accaduto. Durante un’intervista a Kanale Sportowym, il centravanti del Bayern Monaco ha ammesso tutta la sua amarezza. “È inutile nascondersi – ha detto l’attaccante da 109 gol in due anni – Sono insoddisfatto, ci sono rimasto male.”
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“Sono triste, ma anche soltanto il fatto di poter competere con Messi mi ha fatto capire dove sono arrivato, il mio livello“, ha aggiunto Lewa. E quando gli chiedono di commentare le parole di Messi, che durante la cerimonia aveva parlato di ingiustizia per la mancata assegnazione del Pallone d’Oro nel 2020, il polacco risponde: “Mi piacerebbe pensare che quelle di Leo non siano parole vuote. Ma non mi entusiasma l’idea di ricevere un premio un anno dopo“.