Da giorni si paventava l’ipotesi di uno slittamento delle Olimpiadi invernali. Il Comitato Olimpico Internazionale ha preso una decisione definitiva
Le Olimpiadi invernali di Pechino si svolgeranno normalmente. Lo sviluppo della pandemia e delle varianti aveva portato l’opinione pubblica a mettere in dubbio lo svolgimento delle manifestazioni sportive. Ma da parte del Comitato organizzatore, è arrivata la notizia che tutti gli sportivi attendevano con ansia: nessun rinvio. Nessuno spostamento. A Febbraio gli atleti delle discipline invernali potranno scendere in campo.
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Il Comitato Olimpico Internazionale ha escluso in modo inequivocabile, il rinvio delle Olimpiadi invernali di Pechino per qualsiasi circostanza legata alla pandemia di Covid-19. La diffusione della variante Omicron aveva sollevato preoccupazione a livello globale, ma il capo della commissione di coordinamento del Cio di Pechino, Juan Antonio Samaranch, ha escluso sorprese ed ha affermato che i Giochi si svolgeranno regolarmente.
Gli atleti scenderanno in pista nel febbraio del prossimo anno. Nessuna brutta sorpresa e nessuna possibilità di posticipare le gare come accaduto con i Giochi estivi di Tokyo. “Abbiamo imparato negli ultimi due anni che bisogna essere flessibili e adattarsi rapidamente ai cambiamenti e alle condizioni”, ha spiegato. “Abbiamo fatto le prove per tutte le situazioni possibili, preparandoci a ogni possibile contingenza”, ha aggiunto Samaranch.
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Il boicottaggio Usa
Sulle Olimpiadi invernali si erano già accese discussioni e polemiche. Gli Usa hanno deciso di boicottare i Giochi non inviando nessun ambasciatore in Cina. Una decisione che ha scatenato la reazione di Pechino. Gli Usa hanno accusati la Cina di non rispettare i diritti umani delle minoranze. La tensione tra le due sponde del Pacifico è alle stelle: il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, in una nota, ha parlato di “pregiudizio ideologico” da parte degli Usa, ribadendo la propria “ferma contrarietà” e minacciando contromisure. L’Italia ha invece deciso di partecipare regolarmente. Il Governo, secondo quanto riferiscono fonti di Palazzo Chigi, non intende mettere in atto il boicottaggio diplomatico sottolineando che tra i tanti temi “delicati e importanti” legati a questa edizione dei Giochi vi è anche, se non soprattutto, quello del passaggio di testimone tra Pechino e Milano-Cortina, che organizzeranno in maniera congiunta la prossima edizione invernale nel 2026.