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Cronaca

Giovane decapita la sorella e fa un selfie: orrore, complice la mamma

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Francesco P

Un giovane decapita la sorella con una falce e fa selfie dell’assurdo omicidio: la mamma sarebbe complice, ecco le incredibili motivazioni.

Decapita la sorella e fa un selfie, incredibile storia dall’India (Getty Images)

La storia arriva dall’India è sta facendo il giro del mondo. Non solo per la violenza di un brutale omicidio, ma anche per l’esecuzione e le assurde motivazioni. Un giovane minorenne ha infatti decapitato la sorella probabilmente con la complicità della mamma, e ha fatto un selfie riprendendo la macabra esecuzione.

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Gli autori del gesto si sono poi consegnati alle forze dell’ordine che li ha immediatamente arrestati. C’è anche il sospetto che l’autore materiale, il fratello della vittima, abbia più di 18 anni, per cui la pena sarebbe molto più severa. La ricostruzione dei fatti e l’azione compiuta da mamma e fratello della vittima intanto destano stupore per la violenza e le motivazioni alla base di un omicidio incredibile.

Decapita la sorella: le motivazioni e la ricostruzione

Il giovane e la mamma si sono consegnati alla Polizia (Getty Images)

La vittima, secondo le prime ricostruzioni, stava preparando un te caldo per il resto della famiglia. Sarebbe stata quindi sorpresa dal fratello, che l’ha decapitata con una falce. Lui e la madre avrebbero addirittura fatto un selfie. Una sorta di gesto dimostrativo. Ma per chi? Da qui è partita l’indagine che ha ricostruito parzialmente il movente della storia di cronaca in arrivo dall’India. Pare infatti che la vittima fosse fuggita a giugno dopo il no secco ella famiglia alla sua relazione, sfociata poi nel matrimonio.

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La sua famiglia non era contraria poiché il compagno proveniva dalla stessa casta ma da un nucleo familiare molto più povero del loro. Pare quindi che una settimana prima dell’omicidio, la madre abbia fatto visita alla donna barbaramente uccisa, scoprendo in quella circostanza che era in attesa di un figlio. Sarebbe questo il motivo alla base di un assurdo omicidio di una donna di soli 19 anni, privata della libertà di scegliere, e anche della vita.

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