L’attaccante biancoceleste ha partecipato alla rifinitura della sfida coi turchi: fino a ieri aveva lavorato soltanto in modo differenziato. Nelle prossime ore Sarri deciderà se rischiarlo o meno visto il problema al collaterale del ginocchio destro.
Sospiro di sollievo per Ciro Immobile. Dopo il lavoro differenziato di ieri, oggi il bomber della Lazio ha lavorato regolarmente in gruppo per l’allenamento anti-Galatasaray, saltando solamente la parte conclusiva delle prove tattiche. L’attaccante biancoceleste stringe i denti, non vuole abbandonare la squadra in una partita che mette in palio il primo posto del girone di Europa League, posizione fondamentale per evitare gli spareggi con le “retrocesse” dalla Champions e accedere direttamente agli ottavi di finale.
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Dopo la doppietta realizzata contro la Sampdoria nell’ultima giornata di campionato, Immobile era stato costretto a uscire all’intervallo per un problema al ginocchio. Subito dopo si era sottoposto a degli esami che avevano evidenziato un fastidio sulla zona del legamento collaterale, che con il passare dei giorni è diventato sempre più sopportabile. Ieri Immobile è sceso in campo per svolgere un lavoro differenziato, una corsetta (con gli scarpini ai piedi) che aveva lasciato trapelare delle speranze di poterlo avere a disposizione contro il Galatasaray. Oggi le condizioni sono migliorate ulteriormente, tanto che l’attaccante della Lazio si è potuto allenare a pieno regime – esclusi 10 minuti finali delle prove – con il resto dei compagni.
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“L’infortunio è di lieve entità, questo è l’aspetto positivo. Faremo le nostre valutazioni per capire se possa giocare, vedremo se ce la farà o meno”, ha detto Sarri in conferenza stampa prima dell’allenamento. Poi ha potuto lavorare insieme a lui schierandolo al centro dell’attacco nella prima parte dei test tattici (con il kosovaro Muriqi alter ego nella formazione di fronte), risparmiandogli solo la fase conclusiva della seduta. La sua presenza o meno in campo dipenderà dalle risposte che arriveranno tra oggi e domani a seguito di questo sforzo. Immobile proverà come sempre il tutto per tutto, poco ma sicuro. Sarà Pedro, in caso di forfait o di scelta prudente dello staff tecnico, a muoversi da falso nueve al suo posto.