E’ terminato il sorteggio degli ottavi di finale di Champions League. Ecco le avversarie di Juventus e Inter.
E’ appena terminato il secondo sorteggio degli ottavi di finale di Champions League dopo il caos delle 13. Dall’urna di Nyon sono state estratte le avversarie di Juventus e Inter, le uniche due squadre italiane impegnate nel primo turno della fase ad eliminazione diretta della competizione internazionale.
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I nerazzurri, arrivati a questo turno da seconda del girone, hanno pescato un avversario molto ostico come il Liverpool. Sorteggio insidioso anche per la Juventus che affronterà il Villarreal. Tra le altre sfide bisogna segnalare due sfide molto interessanti come Atletico Madrid-Manchester United e Paris Saint-Germain-Real Madrid. In quest’ultima ritrova il club spagnolo con una maglia diversa e Ancelotti ritorna a sfidare la sua ex squadra. Ecco gli ottavi di finale della competizione:
Salisburgo-Bayern Monaco
Sporting CP-Manchester City
Benfica-Ajax
Chelsea-Lille
Atletico Madrid-Manchester United
Villarreal-Juventus
Inter-Liverpool
Paris Saint-Germain-Real Madrid
Urna non benevola quella di Nyon per Inter e Juventus. I nerazzurri affronteranno una delle grandi favorite come il Liverpool, Nella fase a gironi la squadra inglese ha dimostrato di essere di un livello superiore rispetto ai nerazzurri, ma febbraio è lontano e sicuramente tutto può cambiare. Senza dimenticare che in qualche occasione i Reds hanno fatto anche dei piccoli passi falsi.
Per la Juventus invece c’è il Villarreal. In questo caso il sorteggio è stato benevolo considerando che nell’urna c’erano squadre temibili come PSG e Atletico Madrid. Per i bianconeri l’avversario, comunque, non è dei più semplici e per questo motivo bisognerà prestare la massima attenzione per non incappare in trabocchetti come successo lo scorso anno con il Porto.
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Per entrambe le italiane l’obiettivo di raggiungere i quarti di finale di Champions League non è impossibile, ma, come sempre, l’ultima parola spetterà al campo e a febbraio la situazione potrebbe essere sicuramente molto diversa da quella attuale.