In una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito, il club inglese ha confermato che il match di oggi non si giocherà. “Decisione presa su consiglio di consulenti medici”.
Continua l’emergenza Covid in Premier League. Dopo il Tottenham di Conte, anche il Manchester United deve fare i conti con un focolaio al suo interno. Diversi tra calciatori e membri dello staff – anche semplici lavorati – sono stati colpiti dal virus, costringendo la società a correre ai ripari.
Con l’arrivo di Ralf Rangnick i Red Devils sembravano essere ripartiti con slancio. In campionato due vittorie di misura avevano ridato vigore ai calciatori e alla classifica. Attualmente lo United è quinto, davanti ad Arsenal e Spurs, che però devono recuperare ben due partite e potenzialmente potrebbero fare un balzo fino alla quarta piazza, occupata dal West Ham.
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Come successo al club allenato da Conte, però, anche il Manchester United sarà costretto a saltare un match di Premier League per Covid. La partita in programma oggi contro il Brentford è stata ufficialmente rinviata per i troppi casi presenti all’interno del gruppo squadra.
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A renderlo noto è stata proprio la società attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito. “Sulla base delle indicazioni dei consulenti medici – si legge nella nota – il consiglio della Premier League ha preso la decisione di rinviare la nostra partita“. Anche l’Aston Villa sta facendo i conti con numeri casi di Covid, ma al momento il match in programma contro il Norwich non sembrerebbe a rischio. Mentre domenica scorsa era stata cancellata Tottenham-Brighton.