Parla la candidata del centro destra per il collegio di Roma 1 per sostituire Gualtieri alla Camera dei Deputati
Eâ una di quelle donne che bisognerebbe premiare a prescindere per il lavoro incredibile che ha fatto negli ultimi venti anni al tribunale dei minori. Adesso si ributta nella mischia in un collegio a Roma dove la sinistra non ha fatto altro che vincere negli ultimi anni. Lei è Simonetta Matone, il candidato del centrodestra per le elezioni suppletive del 16 gennaio per decidere chi andrĂ alla Camera al posto del neo Sindaco Gualtieri che ha lasciato il seggio vacante.
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Donna determinata e pronta a ogni sfida le si presenti davanti. Eâ attualmente sostituto procuratore alla Corte dâAppello di Roma ed è stata anche in corsa come vice-sindaco per Enrico Michetti. Insomma, una che sa il fatto suo. A Notizie.com ci racconta come sta preparando la corsa elettorale: âSono molto contenta che sia stata scelta dal centrodestra, mi piacciono le sfide, mi rendo conto che è un collegio molto difficile, ma ritengo anche che, essendo un collegio che viene tramandato quasi per diritto ereditario, non ho pauraâ.
La Matone va avanti per la sua strada e non sembra avere alcun timore di trovarsi davanti persone che sembrano abbiano giĂ vinto il seggio. âRipeto non ho alcuna paura, so quanto valo e quanto posso incidere â ha spiegato la giurista a Notizie.com -, quello è un seggio particolare diciamo, vale a dire lo aveva Gentiloni poi è andato in Europa e lâha ereditato Gualtieri che ora è andato al Campidoglio e ora candidano la DâElia che comunque, mio giudizio, è una delle persone piĂš vicine a Zingaretti, sta lĂŹ per tenere il posto per le prossime elezioni, ritengo che questo sistema possa e debba essere in qualche modo superatoâ.
Dura ma affabile e allo stesso tempo tenace e combattiva. âSimonetta Matone si descrive: âSarò una candidata assolutamente unitaria, farò campagna elettorale senza simboli di partito quindi sarĂ un modo diverso di fare campagna elettorale, puntiamo alla persona e non ai simboli. Quel seggio è una sorta di diritto ereditario che si tramanda e quindi secondo me fare torto allâintelligenza delle persone. Sono una persona molto equilibrata, democratica e antifascistaâ.