Guai per Manolas: è stato fermato in aeroporto dalla Guardia di Finanza per un controllo dopo un sollecito. Ma cosa faceva?
Guai per il difensore del Napoli Kostas Manolas. É stato fermato oggi dalla Guardia di Finanza, che lo ha sottoposto ad un controllo in aeroporto mentre partiva. Destinazione Grecia, con un bagaglio ispezionato in maniera molto approfondita. Dopo aver controllato tutto, la Guardia di Finanza lo ha fermato, chiedendo spiegazioni al calciatore.
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Manolas aveva concordato il viaggio con il club, ma con un fuoriprogramma che ha incuriosito molto. I militari sarebbero infatti stati allertati da qualcuno, intervenendo immediatamente per controllare il centrale ex Roma.
Manolas fermato dalla Guardia di Finanza: ecco cosa è accaduto in aeroporto

Il difensore è stato fermato a Capodichino prima di salire sull’aereo che lo avrebbe condotto poi in Grecia. E dopo un prolungato controllo è stato multato. In sostanza Manolas trasportava una ingente somma di denaro. Più dei limiti consentiti. E questo ha spinto i militari dell’arma ad intervenire e a chiedere spiegazioni al calciatore. Lo riporta il Corriere del Mezzogiorno, ma non sono ancora chiari i motivi, del tutto personali, della quantità di soldi trasportata da Manolas in patria.
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C’è quindi un solo dubbio, relativo alle motivazioni per cui il calciatore sia partito per rientrare in Grecia. Probabilmente però si tratta solo di un controllo medico, ma il calciatore aveva già informato la società e ha chiarito gli aspetti del suo viaggio “dorato” alla Guardia di Finanza.