Mancano le garanzie a copertura dell’acquisto per le offerte arrivate ai trust. Se entro il 31 dicembre non cambiano le cose, club escluso dalla A
Più si avvicina la fine dell’anno, più cresce la tensione e la paura tra i tifosi della Salernitana. Il tempo è passato, ma all’orizzonte ci sono più nubi che luci sul futuro societario della squadra e soprattutto del club. Oggi era il termine fissato dai trustee del club per “accettare l’offerta ritenuta più vantaggiosa“. Allo stato attuale però, tra le proposte vincolanti che sono giunte sul tavolo entro domenica 5 dicembre, nessuna al momento risulta essere giuridicamente idonea e rispondente all’atto di trust compilato e stilato mesi fa durante il passaggio di consegne tra Lotito e i Mezzaroma e i trustee.
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Una cosa grave, anche perché mancherebbero le garanzie a copertura dell’acquisto, ovvero le proposte degli imprenditori interessati al club non avrebbero le necessarie coperture finanziere per mandare avanti la società. I due “trustee” sono ancora al lavoro alla ricerca di informazioni decisive che possano sbloccare la situazione che, al momento, per il club rischia di essere devastante. La cessione, infatti, per come era programmata, va formalizzata entro e non oltre il 31 dicembre, con la sola opzione di una proroga di 45 giorni qualora venga prima sottoscritto un atto con caparra e sufficienti garanzie.
Se non si troverà una soluzione entro la fine dell’anno, una delibera del Consiglio federale (già presente nell’atto notarile che segnò il passaggio dai vecchi proprietari Claudio Lotito e Marco Mezzaroma ai trust come scritto già sopra ndr) formalizzerà l’esclusione della società dalla Serie A e il club non disputerà il girone di ritorno, mentre tutti i punti delle gare già giocate saranno azzerati.
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Quindi chi affronterà la squadra campana non giocherà la partita e l’avrà vinta 3-0 a tavolino. Un caos e una figuraccia per Gravina e soci se alla fine dovesse finire davvero così. Dalla Federcalcio c’è parecchia preoccupazione, visto che al momento dai curatori non è arrivato nulla. L’unica speranza, alla quale si aggrappano un po’ tutti i tifosi della Salernitana, è che allo stato attuale non è ancora arrivata alcuna comunicazione ufficiale da parte di Wildar Trust e Melior Trust di vera e propria resa. Tutto è appeso a un filo sottile. I tifosi aspettano, ma non accetteranno cose diverse da un salvataggio, altrimenti non si saprà come potrà reagire la piazza. Già calda e bollente da mesi.