Cosa sta succedendo in Libia

Ecco cosa sta accadendo a Tripoli, dopo che un gruppo armato ha circondato l’ufficio del primo ministro libico 

Un gruppo di uomini armati, appartenenti alla milizia della Brigata Al-Samoud, ha circondato l’ufficio del primo ministro libico Abdul Hamid Dbeibah a Tripoli, mentre il presidente del Consiglio presidenziale Mohammed el Menfi ha richiesto l’intervento di una forza militare per proteggere la sua casa, dopo aver ricevuto informazioni sull’intenzione delle milizie armate di assaltare le loro case. Secondo quanto informa l’Ansa, sia il presidente al Menfi sia i membri del Consiglio sono stati trasferiti in un luogo sicuro. Ma cosa sta accadendo in Libia?

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Secondo Sky News Arabia, le milizie appartengono alla Brigata Al-Samoud il cui leader avvrebbe dichiarato: “In Libia non ci saranno elezioni presidenziali e chiuderemo tutte le istituzioni statali”. In sostanza, secondo media libici e fonti di Al Arabiya, le tensioni a Tripoli sono scoppiate dopo che il Consiglio di presidenza, in qualità di Comandante supremo delle Forze armate, ha deciso di sollevare dal suo incarico il comandante del distretto militare di Tripoli, Abdel Basset Marwan, nominando al suo posto il maggiore generale Abdel Qader Mansour. A complicare la situazione, l’indiscrezione secondo cui alcune parti della capitale libica sarebbero senza elettricità. Le elezioni avrebbero dovuto tenersi il 24 dicembre.

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Le milizie che avrebbero organizzato l’attacco sarebbero le forze più vicine al fronte islamico ma resta ancora da chiarire se si tratti, a tutti gli effetti, di un colpo di Stato. Fonti locali sembrano smentire quest’ultima ipotesi ma l’evoluzione della situazione resta tutta da valutare nelle prossime ore. Il leader della milizia di Al-Samoud, informa Agi, si chiama Salah Badi ed è stato inserito nella lista nera del Consiglio di sicurezza dell’Onu dal novembre 2018.

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