Caso David Rossi (Mps): sparite 61 foto, un testimone viene dimenticato

La famiglia dell’ex capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena: “Avete visto? Non siamo complottiste”. L’avvocato Miceli: “Una cosa gravissima che non sia stata verbalizzata una testimonianza del genere”. Alcune intercettazioni fanno riflettere: “È stato ucciso, non si è suicidato”.

David Rossi
Novità sul caso David Rossi: sono spariti 2 video e 61 foto
Nel fascicolo non ci sono più 61 foto e 2 video. Non solo: di un testimone, che ai pm ha riferito di aver incontrato David Rossi in via Vallerozzi poco prima della sua morte, non sono mai state verbalizzate le parole. Eccole, le ultime novità relative al decesso del capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena. Il 6 marzo del 2013 volò giù dal terzo piano dell’ufficio di Rocca Salimbeni. Il materiale in questione è stato acquisito dalla Commissione parlamentare istituita a marzo scorso, delle foto si è parlato anche a “Non è L’Arena”, trasmissione condotta da Massimo Giletti su La7: sono state realizzate da Federica Romano, operatrice della scientifica intervenuta la notte della vicenda.
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“Era doveroso verbalizzare la testimonianza spontanea”

David Rossi striscione
Uno striscione chiede giustizia e verità sul caso David Rossi
Il deputato di Fdi e componente della commissione Walter Rizzetto ha invece parlato dell’esistenza del testimone: “Le sue parole sono state ritenute molto affidabili, collocano David Rossi quel giorno in via Vallerozzi tra le 15.30 e le 16. Camminava sotto la pioggia con un cappuccio. Questo cittadino, sovrappensiero, si è scontrato con lui e ha rilasciato da buon cittadino una dichiarazione spontanea agli inquirenti dicendo che Rossi stesse parlando. Questa persona verrà chiamata per una testimonianza in Commissione, la sua deposizione finora non è stata verbalizzata”. Una mancanza grave per Carmelo Miceli, legale della famiglia: “Era doveroso verbalizzare chi spontaneamente aveva qualcosa da riferire”. Carolina Orlandi, figlia di Antonella Tognazzi, moglie di Rossi, ha chiesto la giusta ricostruzione: “Ci hanno dato delle visionarie per tanto tempo, non siamo complottiste, non erano soltanto nostre visioni…”.

La scena del crimine

Massimo Giletti
Massimo Giletti durante “Non è L’Arena” ha parlato delle foto scomparse del caso Rossi (Instagram)
Intanto Nicola Morra, presidente della Commissione antimafia, ha annunciato di voler approfondire il fatto, soprattutto alla luce dell’intercettazione captata durante l’inchiesta “Rinascita Scott” della Dda di Catanzaro, che ha come protagonista l’ex senatore Giancarlo Pittelli: “È stato ucciso, non si è suicidato. Se riaprono le indagini su Rossi succederà un grosso casino”. Il contesto potrebbe ricondurre alla penetrazione di ‘ndrangheta in Toscana. Martedì la Commissione sarà a Siena, è in programma la maxiperizia con la prova del manichino antropomorfo: con uno scanner 3d verrà ricostruita la scena del crimine. Verrà approfondito anche quanto emerso dall’audizione di Pasquale Aglieco (al momento dei fatti comandante provinciale dei carabinieri di Siena), uno dei primi ad arrivare il 6 marzo 2013. Aveva riferito che l’allora pm senese Nastasi avesse risposto a una chiamata sul cellulare di Rossi durante i primi rilievi. Possibile inquinamento della scena del crimine.
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