Il Covid condiziona i calendari di Premier League: 6 gare saranno rinviate e Conte, Klopp e Arteta sono stati chiari. Emerge intanto una novità che può cambiare tutto. 
Lo spettacolo deve andare avanti. É questa la sensazione diffusa fra i club di Premier League. Nonostante i tanti contagi, le 6 gare rinviate, e una situazione allarmante, molti manager hanno intenzione di proseguire per evitare il cosiddetto Christmas firebreak. Lo chiamano così i tabloid britannici, sottolineando il serio rischio che il famosissimo Natale all’insegna del calcio, potrebbe essere soggetto ad un brusco stop. Brighton e Brentford hanno pubblicamente chiarito l’intenzione di fermarsi, ma ai due club si stanno aggiungendo altri manager, che iniziano a valutare seriamente tale possibilità.
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In molti si chiedono infatti quale è il senso di proseguire in un programma che già nella prossima giornata sarà fortemente condizionato. Delle 6 partite in programma domani salteranno i match fra i Red Devils e il Brighton, il Southampton e il Brentford, e ancora Watford-Crystal Palace e West Ham-Norwich. Si giocheranno solo 2 match, mentre domenica è annullato il confronto fra Everton e Leicester, entrambe in emergenza. E intanto sulla vicenda sono intervenuti in takle Klopp, Conte e Arteta. Parole molto dure, mentre il governo del calcio inglese fa trapelare una novità che spiazza tutti.
Covid, Klopp, Conte e Arteta fanno il punto sulla Premier: e intanto arriva una pesante novità
Il vero problema nel calcio inglese è trovare una soluzione che possa mettere d’accordo tutti. La Premier si spacca, prova a resistere per non fermare il calcio, ma incassa pressioni e commenti pubblici che alimentano un dibattito già caldissimo. Jurgen Klopp non le ha mandate a dire in conferenza stampa. “Uno stop vorrebbe dire saltare una settimana, forse due, e non si sa quante altre. Farlo con un calendario così fitto mi suggerisce un quesito? Quando le recuperiamo?”. Per Arteta invece serve una linea comune per non favorire alcuni club, e Antonio Conte rincara la dose.
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“Le regole devono essere uguali per tutte le squadre – ha affermato l’ex Inter e Juve – serve una posizione corretta”. Timide aperture, ma solo con indicazioni ben precise quindi. E intanto trapela una notizia che potrebbe segnare un passaggio importante. Il Guardian rilancia la notizia di una riunione che dovrebbe tenersi lunedì. Saranno convocati proprietari e manager delle squadre per cercare una linea comune. O per decidere che il Natale inglese, per via del Covid, sarà incredibilmente senza calcio.
