Partito in sordina all’inizio di questa stagione di Serie A, il rendimento di questo difensore ha attirato le attenzioni di club inglesi e tedeschi.
Il difensore con il miglior rendimento della Serie A è una vera e propria sorpresa. Dopo una stagione 2020/21 senza particolari alti, il riscatto sta arrivando durante questa stagione di Serie A. Il rendimento di questo giocatore sta eclissando le prestazioni di difensori top come Koulibaly, Tomori, De Vrij, Skriniar, Bastoni, Bonucci e Kjaer.
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Parliamo di Roger Ibanez, difensore con il numero 3 della Roma. La stagione di Ibanez è monumentale, dal punto di vista delle prestazioni e delle statistiche. Basti pensare che Ibanez è primatista in Serie A per palloni recuperati (87) e contrasti vinti (90), due statistiche fondamentali per un centrale difensivo. In aggiunta a questi numeri esorbitanti, Ibanez è uno dei difensori più impiegati del massimo campionato italiano, con 1.530 minuti giocati in Serie A. Per concludere questo ottimo quadro, Ibanez ha realizzato 4 goal in 24 presenze tra Serie A e Conference League.
Questa sembra essere la stagione del riscatto per Roger Ibanez. Nato nel 1998, la carriera del centrale brasiliano è iniziata nel 2016 con le maglie di squadre brasiliane come il GAO, l’FPR e il Sergipe. La prima vera occasione gliela fornisce nel 2018 il Fluminense, squadra brasiliana con la quale firma un quinquennale. L’anno successivo, l’Atalanta lo acquista a titolo definitivo per 4 milioni di euro. Tra il 2019 e il 2020, Ibanez calca il campo una sola volta con la squadra bergamasca, che decide di cederlo. Il DS della Roma, Petrachi, lo porta nella capitale spendendo 8 milioni di euro, strappandolo al Bologna di Sabatini che non la prese benissimo, avendo intravisto le potenzialità del giocatore.
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L’inizio del centrale brasiliano a Roma non è cristallino. Molti lo paragonano allo juventino Zebina, a causa di alcuni “colpi di testa” nonché alcune giocate infelici dette “Zebinate“. Ma Roger non si è fatto ostacolare dalle voci. Ha continuato a lavorare a testa bassa fino ad ottenere uno dei rendimenti migliori della Serie A per il suo ruolo. Ora, Ibanez è un pilastro della squadra di Mourinho. Il suo ex allenatore, Gian Piero Gasperini, ha dichiarato recentemente: “Su Ibanez, siamo tutti molto dispiaciuti. È un giocatore che ha dimostrato caratteristiche importanti. Aveva bisogno di più tempo“.
Adesso, le sirene delle squadre straniere lo tentano. Su tutte, due squadre tedesche e svariate squadre inglesi sembrano molto interessate al cartellino del difensore brasiliano. Ma Mourinho se lo tiene stretto. Il rendimento di Ibanez è fondamentale per questa Roma, e il tecnico portoghese lo sa. Il commissario tecnico della nazionale brasiliana, Bacchi, sembra aver preso nota delle grandi prestazioni del centrale, tanto da volerlo convocare per i prossimi impegni della verdeoro. Sembra proprio che Roger Ibanez, dopo essersi preso Roma, si voglia prendere il mondo.