Non sono bastate le scuse (ed anche un altro gol) da parte di Francesco Acerbi ai tifosi della Lazio, in particolar modo a quelli della Curva Nord. Nelle ultime ore è arrivato un duro comunicato da parte di questi ultimi nei confronti del calciatore
E’ stata una settimana molto intensa e particolare quella che ha vissuto Francesco Acerbi. Nella penultima giornata di campionato, contro il Genoa, il centrale difensivo ha trovato la rete ma il suo modo di esultare non è per nulla piaciuto alla maggioranza dei supporters biancocelesti. Il dito sulla bocca, come ad indicare a zittirli, non è stato per nulla digerito da loro che lo hanno perennemente fischiato.
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Non è bastata neanche la rete realizzata nella vittorioso trasferta di ieri a Venezia a far cambiare idea a quelli della Curva Nord. Proprio questi ultimi, poche ore fa, hanno emesso un duro comunicato nei confronti del calciatore. Per loro la sua avventura con la maglia biancoceleste finisce qui.
Lazio, Curva Nord contro Acerbi: “Vattene“
Come riportato in precedenza non sono bastate le scuse da parte del calciatore che, dopo la gara contro il ‘Grifone’, ha postato un video sui social in cui chiedeva perdono per il gesto che aveva fatto. Questo il duro comunicato da parte della Curva Nord: “Acerbi uomo senza onore, via da Roma subito. Nessun perdono per chi tradisce! Questo non è soltanto uno slogan, ma è molto di più. Significa che i tifosi valgono più dei calciatori, che la nostra bandiera è sacra! Purtroppo i giocatori di oggi sono abituati troppo bene e non hanno mai visto una contestazione come si deve.
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Siamo entrati negli spogliatoi, a Tor di Quinto e Formello perché qualche giocatore, anche molto più blasonato di uno proveniente da Chievo e Sassuolo, ci aveva mancato di rispetto. E dovremmo lasciar passare il gesto e il menefreghismo di un calciatore che ha dimostrato di schifare di un’intera tifoseria? Acerbi ha zittito la curva nella partita scorsa dopo mesi di sostegno a oltranza, Oggi aveva l’occasione, da uomo, di scusarsi sotto al settore ospiti occupato da 3mila tifosi Laziali. A fine partita invece, come un coniglio, mentre gli altri giocatori sono venuti ad esultare con noi, lui se ne è andato via.
A noi che Acerbi sia un giocatore importante per la rosa della Lazio non importa nulla. Per noi contano il sudore, la grinta e il rispetto. Ecco perché, da oggi, Francesco Acerbi non è più gradito qui a Roma. Fino a quando sarà qui, verrà fischiato, In ogni partita! “E chissà quanti ne hai visti e quanti ne vedrai di giocatori tristi che non hanno vinto mai”. ACERBI VATTENE! ULTRAS LAZIO.
