Emergenza Covid senza fine in Premier League. Altra partita rinviata per un focolaio presente in una delle due squadre.
Il Boxing Day di Premier League continua ad essere fortemente condizionato dall’emergenza Covid. Questa volta il rinvio è toccato a Burnley-Everton per il focolaio presente negli ospiti. Sono nove, almeno secondo le dichiarazioni del tecnico Benitez rilasciate alla vigilia, i giocatori indisponibili per il virus.
LEGGI ANCHE <<< Premier League, Conte e Klopp all’attacco: ormai ci sono pochi dubbi
Da qui la richiesta di posticipare la sfida a data da destinarsi. Resta ora da capire se i Toffees potranno scendere in campo contro Newcastle e Brighton oppure dovranno chiedere il rinvio anche di questi due match. La decisione definitiva sulle partite del 30 dicembre e del 2 gennaio, comunque, sarà presa solamente a ridosso dei match e non possiamo escludere ulteriori rinvii proprio per la situazione Covid presente in Premier League.
Un Boxing Day di Premier League rivoluzionato dalla Premier League. Al momento sono tre le partite rinviate per l’emergenza Covid. Oltre a Burnley-Everton, non si disputeranno anche Liverpool-Leeds e Wolves-Watford. Non si escludono nelle prossime ore altre decisioni simili anche se nelle altre squadre non sembrano esserci al momento situazioni critiche.
Ora i fari sono puntati sicuramente sul 30 dicembre e 2 gennaio, gli ultimi due turni prima della sosta per la FA Cup. Non ci sono state comunicazioni di rinvii, ma i vertici del calcio inglese si sono riservati di prendere qualsiasi decisione a ridosso delle sfide e quindi tra il 28 e il 29 dicembre scopriremo se la Premier League potrà tornare alla normalità oppure se si dovranno fare i conti ancora con rinvii per l’emergenza Covid.
LEGGI ANCHE <<< Premier League, aumentano i casi covid: altre due partite rinviate
Una situazione che continua ad essere in continua evoluzione e per questo motivo già nelle prossime ore ci potrebbero essere delle importanti novità sul futuro immediato della Premier League a partire dalla presenza del pubblico sugli spalti.