Dal primo gennaio 2002 iniziarono a circolare le prime banconote uniche europee. Tra dubbi, polemiche e curiosità
“Con l’Euro lavoreremo meno e guadagneremo di più“. Le previsioni, purtroppo sbagliate, fatte venti anni fa quando iniziarono a circolare le prime monete uniche europee, tornano prepotentemente di moda oggi, per ricordare l’inizio di un’avventura che ha stravolto le abitudini dei singoli paesi e creato polemiche a non finire. Venti anni fa iniziarono a circolare le prime monete e banconote dell’Euro. Dopo una prima fase di stabilizzazione, in cui in Italia gli esercenti, i commercianti e le singole attività accettavano sia la nuova moneta, che la cara e vecchia Lira, l’Euro ha preso il sopravvento, diventando l’unica moneta di riferimento.
LEGGI ANCHE: Manovra 2022: Salvini, Taglio tasse da 8 mld di euro, risparmio per italiani [VIDEO]
Nel nostro Paese si diffusero spot, consigli, e spiegazioni. Vennero anche distribuite calcolatrici speciali che aiutavano la popolazione (soprattutto i più anziani) a calcolare il cambio tra la vecchia e la nuova moneta. Apparecchi che trasformavano immediatamente il valore della Lira, nel nuovo Euro: 1927, 36, chi non ricorda questo numero? E’ il cambio tra Euro e Lira che a partire dal primo gennaio 2002, tutti gli italiani sono stati costretti a calcolare. Tante le polemiche: soprattutto sui soldi in metallo: i famosi spicci. “Siamo tornati indietro di 30 anni, ai tempi delle 5 Lire” sentenziavano alcuni italiani, paragonando ciò che accadeva in passato con l’introduzione delle monete da 1 e due centesimi, che lentamente sono andate in diminuzione. Come la banconota da 500 euro, che è stata ufficialmente tolta dalla circolazione e non più utilizzata.
LEGGI ANCHE: La classifica degli uomini più ricchi al mondo: ecco chi è in testa
Euro, le differenze tra gli Stati
Tra le differenze della moneta unica, c’è n’è stata una esclusivamente estetica, che divide le banconote e le monete. Se le prime sono uguali per tutti i Paesi, le monete hanno un lato comune e l’altro di competenza della singola nazione. Per questo, comprese quelle dedicate a eventi e commemorazioni, ci sono ad oggi ben 184 differenti monete in circolazione. Mentre le banconote, nel tempo, hanno subito alcune modifiche estetiche.