Il mondo del lavoro nel 2022 potrebbe cambiare. La pandemia ha sicuramente aperto a scenari mai considerati fino ad ora. Ecco tutte le possibili novità.
Il mondo del lavoro entra nel 2022 ricco di dubbi. La pandemia ha sicuramente creato diverse incertezze e in molti sperano che questo sia l’anno del definitivo cambio di passo e soprattutto dell’addio all’emergenza coronavirus.
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Il Corriere della Sera in un articolo ha fatto il punto sulle possibilità che il mondo del lavoro potrebbe offrire agli italiani nel nuovo anno. Si tratta di previsioni fortemente legate alla pandemia e alle decisioni che saranno prese per fermare i contagi. L’obiettivo è sicuramente quello di proseguire la crescita e cercare di diminuire il tasso di disoccupazione nel nostro Paese, ma i fattori sono sicuramente diversi e per questo motivo fare delle previsioni in questo momento non è assolutamente semplice.
I profili richiesti e le aziende che assumono
Come riferito dal quotidiano italiano, nel 2022 potrebbero essere assunti soprattutto profili con competenze digitali. Al momento nel nostro Paese sono 150mila le posizioni ancora ‘scoperte’ con un legame al digitale e per questo avere una conoscenza tech potrebbe essere un vantaggio per trovare un posto di lavoro. Inoltre, serviranno anche abilità di comunicazione sia via zoom che di persona. La pandemia, infatti, ha aperto allo smart working e sono molte le aziende che stanno adottando il lavoro a distanza.
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Ma quali sono le aziende che assumono? Anche in questo caso il Covid ha cambiato molto lo scenario italiano. L’emergenza sanitaria in questi ultimi due anni ha portato ad assumere oltre 50mila persone tra medici, infermieri e operatori sanitari. Un trend che potrebbe continuare anche in questo 2022. L’altro settore destinato a trainare l’economia italiana è quello ad alto coefficiente di digitalizzazione e quindi ci aspettiamo assunzioni da parte delle aziende e-commerce.
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