Continua a far discutere la morte di Paolo Calissano. Continuano le indagini da parte della polizia che vuole andare fino in fondo a questa storia, tanto da sequestrare il cellulare della vittima per cercare di ricostruire le sue ultime ore prima della scomparsa
Il mondo della tv è ancora in lutto per la tragica scomparsa di Paolo Calissano. Il corpo dell’ex attore è stato trovato, senza vita, nei pressi del suo appartamento. A lanciare l’allarme è stata la sua ex fidanzata che aveva provato a contattarlo più volte, ma senza ottenere alcun tipo di risposta. In tanti, tra colleghi e fan, stanno continuando a lasciargli messaggi per ricordarlo.
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In questa vicenda ci vuole vedere chiaro l’arma dei carabinieri che in un primo momento ha voluto ascoltare la versione di Fabiola Palese (vecchia compagna proprio del nativo di Genova). Fu proprio lei a chiamare il 112 visto che si era notevolmente preoccupata delle sue non risposte al cellulare.
Le Procura di Roma procede per omicidio colposo, ma le indagini proseguono. Anche perché, nelle ultime ore, è arrivata la notizia del sequestro del cellulare da parte della vittima. I carabinieri, come spiegato in precedenza, vogliono vederci chiaro in questa vicenda e cercare di trovare la soluzione. L’obiettivo è quello di capire quali sono state le ultime ore di vita da parte sua. Se ha scambiato messaggi oppure ha chiamato qualcuno prima di morire.
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Nella giornata di domani dovranno essere affidati i quesiti al perito nominato dai pm della Capitale. Secondo una prima ricostruzione del caso pare che il 56enne sia morto almeno due giorni prima del ritrovamento del suo cadavere. Per il momento si pensa ad un suicidio dovuto ad un mix di farmaci.