A poche ore di distanza dalla presentazione ufficiale tenutasi al Camp Nou, l’ex calciatore del Manchester City è risultato positivo al tampone.
L’acquisto di Ferran Torres sta dando più dolori che gioie al Barcellona. Il calciatore spagnolo infatti non può essere tesserato dal club di Laporta: secondo i parametri imposti, la società deve prima vendere qualche elemento della rosa prima di poter inserire l’ex Manchester City nella lista.
Non solo. Ai problemi burocratici si sono uniti anche quelli medici. L’attaccante non ha fatto in tempo a indossare la maglia blaugrana che è già risultato positivo al covid. La cosa peggiore è che il tampone che ha rivelato il contagio è stato effettuato il giorno stesso della presentazione al Camp Nou. Una coincidenza che ha fatto esplodere la polemica sui social.
Barcellona, salgono a 12 i calciatori positivi
❗ COMUNICADO MÉDICO
Pedri y Ferran Torres han dado positivo por Covid-19. Los jugadores se encuentran bien de salud y están aislados en su domicilio. El Club ha informado a las autoridades competentes. pic.twitter.com/SlMe2asfcJ
— FC Barcelona (@FCBarcelona_es) January 3, 2022
Oltre a Ferran Torres, anche Pedri è risultato positivo. Diventano così 12 i calciatori positivi al covid nel gruppo squadra del Barcellona, anche se due si sono già negativizzati. Si tratta di Umtiti e Lenglet, tornati a disposizione per la sfida contro il Maiorca. Restano fuori quindi Dest, Coutinho, Ez Abde, Dembele, Gavi, Dani Alves, Jordi Alba, Balde. A loro si sono aggiunti Ferran Torres e Pedri.
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In merito al mancato tesseramento, invece, l’ex attaccante del Manchester City si è detto tranquillo. “Non potrei essere più sereno di così – le parole durante la presentazione – So che la società si sta muovendo per sistemare la situazione, alla fine andrà tutto per il meglio. Il Barça è tra i migliori club al mondo, spero di diventare un calciatore importante qui“.