Covid, primario di pediatria: “Questi i numeri dei bambini ricoverati”

Giuseppe Raiola, primario dell’Unità operativa di Pediatria dell’ospedale di Catanzaro “Pugliese-Ciaccio”, ha parlato ad AdnKronos: “Ricoveriamo un paio di bimbi al giorno, cerchiamo di farlo il meno possibile e di gestire la situazione a domicilio”. Sui sintomi: “Quasi sempre non sono gravi, ma stiamo ampliando un reparto intero dedicato perché ci aspettiamo una recrudiscenza”.

Giuseppe Raiola
Giuseppe Raiola, primario dell’Unità operativa di Pediatria dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, ha parlato della situazione Covid dei bambini: “Ne ricoveriamo un paio al giorno, soltanto quelli con sintomatologia più accentuata”

Una media di 2 bambini al giorno ricoverati per Covid. Sono i dati riportati da Giuseppe Raiola, primario dell’Unità operativa di Pediatria dell’ospedale di Catanzaro “Pugliese-Ciaccio”. “Di bambini positivi al Covid ne arrivano in continuazione”, ha spiegato ad AdnKronos. “Parliamo di 5, 6 o 7 bambini al giorno, ma li gestiamo inviandoli a domicilio. Il tutto viene fatto in estrema tranquillità – continua il primario –, per esempio oggi stiamo dimettendo. Comunque stiamo ampliando un reparto che è stato interamente dedicato perché pensiamo che ci sarà una recrudescenza”. Insomma, i numeri ora non sono preoccupati, però l’attenzione resta alta e non si tende a sottovalutare il virus.

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“Ricoverati soltanto quelli che presentano una sintomatologia più accentuata”

Giuseppe Raiola
Giuseppe Raiola ha parlato ad AdnKronos: “Stiamo comunque ampliando un intero settore dedicato ai bambini perché ci aspettiamo una recrudiscenza” (Getty Images)

Ecco la specifica sulla situazione attuale relativa ai bambini: “Quando arrivano i bambini in ospedale i sintomi che presentano non sono gravi, insomma nulla di estremamente importante. I bimbi vengono ricoverati soltanto se presentano una sintomatologia più accentuata, quando pensiamo sia richiesta un’attenzione maggiore”, conclude Raiola. “Sostanzialmente li inviamo tutti a domicilio, quelli ricoverati per Covid sono più o meno un paio al giorno di media. Noi cerchiamo di farlo il meno possibile”. 

 

 

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