Brasile, il Covid ha ancora la meglio e fa annullare per il secondo anno consecutivo il Carnevale di Rio: arriva la decisione da parte del sindaco della città che ha confermato l’impossibilità di eseguire i festeggiamenti
Non è ancora il periodo per festeggiamenti o eventi del genere, ce ne saranno ma per il momento è meglio evitare. Questo sarà stato il pensiero da parte del sindaco della città di Rio, Eduardo Da Costa Paes che, per il secondo anno consecutivo ha dovuto annullare uno degli eventi più famosi in Brasile ed in tutto il mondo. Il Carnevale non si fa.
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Il problema, ovviamente, è sempre lo stesso e che ci sta tormentando da ben due anni: il Covid. Ad annunciarlo è stato lo stesso primo cittadino che ha confermato il tutto con un messaggio direttamente dal suo profilo ufficiale Twitter e su tutti gli altri social. La decisione è stata presa dopo aver incontrato alcuni rappresentanti dell’evento in una riunione.
Lo stesso Eduardo Paes non ritiene opportuno scendere in strada e festeggiare durante un periodo importante come quello del virus. L’ultima volta che si verificò la festa fu nel 2020 quando 3 milioni di persone scesero per le strade, per quattro giorni, festeggiando il Carnevale. Per il momento, però, non sono state annullate le parate carnevalesche del mese di febbraio e marzo al Sambodromo. In quel posto, però, è molto più facile controllare la gestione delle persone e il rispetto delle misure per prevenire il contagio da Covid.
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Purtroppo il virus nel paese continua ad esserci. Tanto è vero che il Brasile ha il triste record per essere una delle nazioni più colpite dalla pandemia: 22 milioni di persone contagiate e più di 615mila vittime, seconda solo agli Stati Uniti D’America. La situazione sembrava che stesse per tornare alla normalità, fino a quando in Sudamerica non è arrivata la variante Omicron che ha messo in ginocchio tutto il mondo.