ESCLUSIVA – Paolantoni: “Insigne a Napoli era il Re, lì boh…colpo al cuore”

Prova a prenderla con filosofia l’attore napoletano e super tifoso della squadra partenopea: “Non è da condannare, certo i soldi sono tanti ma lui è scugnizzo”

L'attore
L’attore Francesco Paolantoni durante una performance televisiva (foto Ansa)

Una disgrazia. Ci aveva fatto quasi la bocca ormai che Lorenzo Insigne potesse restare a Napoli, nella sua Napoli e soprattutto nella squadra con la quale è cresciuto e si è consacrato. Non è facile da digerire per ogni napoletano Doc, anche e soprattutto per Francesco Paolantoni, attore e super tifoso della squadra partenopea. Parlando con Notizie.com esprime tutto il suo disappunto e dispiacere per questa decisione e scelta di andare via da Napoli: “Devo ammettere che un po’ ci avevo fatto la bocca, speravo che alla fine potesse restare, lui è uno scugnizzo, un pezzo di cuore vero. Da ieri sono un po’ triste, speravo che finisse qui la carriera. Qui dove è nato e cresciuto. Purtroppo le cose, questo genere di cose sono sempre un po’ complicate”.

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Mentre parla si sente che è triste, l’idea di vedere il Napoli e sapere già che Insigne il prossimo anno non ci sarà più è un’idea che lo schianta. “Ma sa che c’è – prosegue Paolantoni – qui Lorenzo Insigne era un Re, forse il Re, lì dove andrà, non so cosa sia e cosa sarà, di sicuro non come qua. Era ed  amato e, immagino, che la maggior parte dei tifosi napoletano sia triste e un pizzico deluso. Non mi sento di condannarlo eh, certo i soldi che gli danno non sono pochi, ma qui c’è amore e una città ai tuoi piedi, mah…“.

“Dispiace per lui, il nostro vero Re è e sarà sempre Diego”

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L’attore comico napoletano durante una diretta in Rai (foto Ansa

L’addio di Insigne era nell’aria, ma quando poi diventa reale e concreto fa tutt’altro effetto. “Verissimo – ha affermato Paolantoni -, anche se quando vedi un ragazzo di Napoli che nasce e cresce e diventa un campione con la maglia del Napoli, la squadra della tua città, quando poi vedi che va via, come se gli importasse poco, ma so che non è così, ci resti un male. Avrò fatto le sue valutazione, non credo sia un pazzo o “ciucco“. I soldi, lo ripeto sono tanti, ma spero per lui che non se ne sia andato solo per quello, magari aveva voglia di cambiare aria e di fare altro. Lì poi fa freddo, si con tanti soldi, ma sempre freddo fa. Non voglio essere banale, ma qui la mattina quando ti svegli c’è uno spettacolo, cosa che solo un napoletano sa

Uno come Insigne, al momento, non c’è ma Francesco Paolantoni non ne fa un dramma anzi: “Guardi, qui a Napoli vincere è uno spettacolo, qualcosa che si ricorda per sempre e resta per sempre. A Insigne resteremo legati, certo, ma per fortuna noi abbiamo avuto Diego (Maradona ndr), lui sì, anche con tutti gli sbagli che può aver commesso, che era davvero attaccato a questa città come nessuno. Per fortuna c’è stato lui. Ora speriamo che le cose vadano bene e che il nostro presidente De Laurentiis ci sia vicino e faccia le cose per bene…

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