Nello speciale “Caro Battiato”, andato in onda nella serata di ieri, in molti hanno notato una cosa che vede come protagonista il cantante Morgan. Quest’ultimo, direttamente sui social network, si è scagliato contro il presentatore del programma, l’attore Pif
Nella serata di ieri, mercoledì 5 gennaio, su Rai 3 è andato in onda uno speciale dedicato ad uno dei cantanti più importanti della storia italiana e scomparso pochi mesi fa, ovvero Franco Battiato. Il programma, intitolato “Caro Battiato“, è stato visto da 2.267.000 spettatori (con lo share dell’11%). Numeri comunque importanti, ma non è questo di cui vogliamo parlare. A fare discutere è stato il duro attacco del cantante Morgan nei confronti del presentatore dello speciale, ovvero l’attore Pif.
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Lo ha fatto direttamente con alcuni post che ha pubblicato direttamente sul suo profilo ufficiale Instagram e indirizzati verso l’ex Iena. Il motivo del suo accanimento contro di lui? Molto semplice. Il fatto di aver “tagliato” la sua esibizione solista dal documentario. Queste sono alcune delle sue parole prese dal suo profilo: “Pare che dal concerto di tributo a Franco Battiato, in onda questa sera, sia stata estromessa la mia esecuzione del brano “Come un cammello in una grondaia”, ovvero il mio unico contributo solista. Decisione irremovibile dell’ottimo conduttore (tale Pif), il quale ha una così profonda conoscenza dell’opera di Battiato, da omettere uno dei suoi più importanti capolavori“.
Lo stesso Morgan ha continuato dicendo: “Allora capiamoci: non sono presenzialista e non mi può fregare di meno se mandano in onda anche sei ore di mio cazzeggio. Cosa mi importa? Fare la musica. Punto. Ero collaboratore di Battiato per quello. Ero al concerto tributo per quello. LA MIA PERFORMANCE SOLISTA ERA LA CANZONE CHE HANNO TAGLIATO.
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Le altre due erano decisamente meno importanti, emozionanti, riuscite. Il cuore del mio esistere musicalmente sia nella mia vita che in quella di Franco stava nel ‘CAMMELLO IN UNA GRONDAIA’. E chi l’ha segata è un inqualificabile incompetente, nemico di ogni sentimento e di ogni talento. Punto“.