In esclusiva per notizie.com, il virologo Giulio Tarro ha espresso la sua opinione sulla variante Omicron e sulla campagna vaccinale.
Multa di 100 euro una tantum per gli over 50 che non si vogliono vaccinare. Cosa ne pensa?
Io sono vaccinato però penso che la vaccinazione debba essere una libera scelta. Penso che queste multe non vadano pagate, ma vadano portate in tribunale.
Obbligo vaccinale per gli over 50. Misura efficace, eccessiva o non sufficiente?
Secondo me non ha nessun significato, soprattutto in questo momento in cui si parla ormai di endemia e non più di epidemia. Siamo di fronte ad una variante, quella sudafricana, detta Omicron, che non dà nessun problema. Rappresenta ormai la fine dell’epidemia.
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Non crede che l’obbligo vaccinale esteso all’intera popolazione possa portare ad una frattura sociale tra pro-vax e no-vax?
Io presumo che bisognerebbe vedere oltre le nostre frontiere. Noi non possiamo essere i pacemaker di un’azione sanitaria come quella attuale. Basta alzare il telefono e parlare con chiunque, dall’Australia al Canada, dagli Stati Uniti alla stessa Cina, per vedere che queste situazioni non sono presenti in altre parti del mondo.
Vaccinazione per la fascia di età dai 5 agli 11 anni. Come giudica questa misura?
Io penso sia un ritorno ad Erode. Abbiamo ben presente chi è Erode. Solo la concezione di questa possibilità rappresenta, per giunta, una contraddizione a quello che è scritto nello stesso bugiardino di questi vaccini, che appunto pensano di evitarlo per i bambini.
L’aumento di contagi sta facendo segnare numeri da record, in Italia e nel mondo. Secondo lei, come possiamo uscire da questo momento?
Innanzitutto, io credo che dobbiamo vedere le nostre frontiere. Altrove, l’informazione è completamente fuori di testa, non veritiera. In particolare, per quel che ci riguarda, basta fare un paragone fra il 21 dicembre 2020 e il 21 dicembre 2021. Nel 2020, 80.000 tamponi e 10.000 positivi. Nel 2021, 800.000 tamponi e 30.000 positivi. Non sono i 30.000 positivi in più dei 10.000 dell’anno prima che contano, perché il rapporto è del 3,5% di adesso contro il 12,5% dell’anno precedente. Per cui, bisogna anche essere in grado di valutare i numeri che vengono presentati. Queste cose le fanno anche non dico alle elementari, ma perlomeno alle scuole medie.
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La variante Omicron sembra essere più contagiosa ma meno pericolosa delle precedenti varianti. C’è il rischio di abbassare la guardia?
Vede, la famosa variante sudafricana che è ora in circolazione è presente da oltre sei mesi, nel Sudafrica. Loro adesso sono in piena estate, ci sono 40 gradi a Città del Capo. Quindi noi siamo in grado addirittura di dimenticare quelle che sono le normali condizioni che sono fornite proprio ai bambini delle elementari, sbagliando in maniera veramente incredibile questi aspetti. Non ha causato nessun problema, la variante africana in Sudafrica, come ovviamente non ha causato nessun problema nelle altre parti del mondo, se non eventualmente dimostrarci che siamo in endemia e non più nell’epidemia.