I nerazzurri di Simone Inzaghi si impongono 2-1, grazie alle reti dei due difensori centrali e tornano in testa. Inutile la rete di Immobile
Grazie ad un gol di Bastoni nel primo tempo e uno di Skriniar nella ripresa, l’Inter batte la Lazio 2-1, redendo inutile il momentaneo pareggio siglato di Ciro Immobile a fine primo tempo. I campioni d’Italia fanno la partita, creano diversi pericoli alla difesa avversaria, ma segnano solo grazie all’abilità dei propri difensori centrali La Lazio di Sarri non demerita. Resta in corsa fino alla fine e sfiora il pareggio, con una prestazione di grande spessore.
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Primi quindici minuti di studio, con l’Inter che prova a fare la partita e la Lazio che fatica a creare gioco. La squadra di Inzaghi cerca di imprimere un buon ritmo alla gara, ma al di là di un continuo possesso palla, fatica a rendersi pericolosa. La Lazio di Sarri è attenta a non concedere spazi, tampona le giocate nerazzurre e limita le proprie folate offensive. In una di queste, Pedro (dopo un rapido contropiede) fallisce la rifinitura per Basic. I nerazzurri (dopo un tentativo di testa di Perisic, che si perde sul fondo), alla prima occasione vanno in gol: Lautaro Martinez si incunea in area e batte Strakosha in uscita. Ma l’esultanza dell’argentino è vanificata dal Var, che rileva un fuorigioco di partenza. L’Inter continua a spingere: Martinez calcia a colpo sicuro dal dischetto, trovando la pronta risposta di Strakosha. Gli uomini di Inzaghi continuano a spingere e alla mezz’ora passano con Bastoni, che si inventa un tiro a giro millimetrico che si spegne alle spalle di Strakosha.
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La rete dell’1-0 ha quasi il potere di spegnere l’Inter e far crescere la Lazio, che cinque minuti più tardi trova il pari. Pairetto ferma il gioco dopo che Barella cade rovinosamente a terra. Quando riprende il gioco e concede palla a Cataldi, il regista laziale lancia immediatamente il pallone in attacco sorprendendo la difesa nerazzurra (che probabilmente si aspettava una palla all’indietro); Immobile ringrazia, supera Handanovic e deposita in rete. Prima dell’intervallo Pedro fallisce una pericolosa ripartenza, con un passaggio a metà tra Immobile e Handanovic, che respinge.
La ripresa inizia con una doppia occasione: Immobile si avventa su un cross di Pedro e gira di testa: parata di Handanovic. Capovolgimento di fronte e Perisic taglia in due la difesa laziale con un tiro cross pericoloso. L’Inter continua nel possesso palla, ma la Lazio cresce. Felipe Anderson serve una palla deliziosa a centro area per Milinkovic, che davanti ad Handanovic arriva in leggero ritardo e svirgola. Sarri si gioca la carta Zaccagni (per Anderson), ma il cambio coincide con il momento migliore dell’Inter. Cinque minuti di forcing che portano al nuovo vantaggio. Prima Sanchez (su punizione) saggia i riflessi di Strakosha, poi una doppia occasione, con un miracolo di Strakosha su Dumfries e uno di Luiz Felipe sul tiro di Perisic. Al 67′ il gol: cross di Perisic e Skriniar svetta altissimo a centro area, battendo Strakosha. La Lazio si butta all’attacco: ad Immobile viene annullata una rete per fuorigioco, poi il bomber laziale viene anticipato da Handanovic in uscita. Nel finale i biancocelesti provano l’assalto, ma al di là di un paio di mischie pericolose (una nei secondi finali su corner), non riescono a perforare la difesa nerazzurra. Finisce 2-1 per i campioni d’Italia, che tornano in vetta alla classifica.