Halle Berry si esprime sull’imminente The Batman, parlando in particolare del ruolo di Zoe Kravitz, da lei interpretato nel lontano 2004.
Il 4 marzo 2022 si avvicina e di conseguenza il momento della verità per l’attesissimo The Batman di Matt Reeves è imminente. L’attesa è costellata da numerose notizie a riguardo e una di queste è relativa alla nuova Catwoman interpretata dalla bellissima Zoe Kravitz. Alla figlia di Lenny Kravitz è arrivato un importante consiglio direttamente da Halle Berry, affascinante protagonista dell’infelice Catwoman (2004). Nonostante la pellicola avesse ricevuto pareri e feedback commerciali tutt’altro che positivi, la splendida attrice non ne aveva particolari colpe e i suoi consigli in merito al ruolo, non possono che giovare alla nuova felina di Gotham: “Le direi di non lasciare che le critiche influiscano sulla sua interpretazione e personalmente penso sarà una meravigliosa Catwoman”
Consiglio tanto banale quanto utile che, tuttavia, crediamo non servirà alla talentuosa Zoe Kravitz, soprattutto visto il successo riscontrato nelle poche, ma significative, sequenze a lei dedicate nei trailer ufficiali. L’attrice originaria di Los Angeles ha recentemente esposto il suo approccio al ruolo, ribadendo e confermando le impressioni da noi nutrite in merito all’assetto drammaturgico della pellicola in arrivo: “Ovviamente capisco la portata di un personaggio come questo e cosa significa per così tante persone. Ma quello che sembrava davvero importante era concentrarsi sulla storia che stiamo raccontando in questo momento e provare a creare un vero essere umano. Non voglio che lei sia un’idea. Voglio che sia un vero essere umano in una situazione reale, in una vera città, che cerca di sopravvivere e di reagire al proprio dolore e alla sua storia. Quindi mi sono concentrata davvero su questa storia particolare in questo momento particolare della vita di questa donna”
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L’attesa continua a salire per quello che i produttori descrivono come un diretto concorrente delle celebri rappresentazioni cinematografiche di Christopher Nolan.