Cos’è il “Dry January” e perché ha creato un “caso” in Gran Bretagna

Dilaga in tutto il mondo la moda del “Dry January”: una tendenza che sta creando un caso e rischia di cambiare le storiche tradizioni in Gran Bretagna.

Si sono mosse perfino le associazioni per cercare una soluzione ad una moda dilagante. Si cerca un compromesso fra gli effetti benefici che il “Dry January” produce, e l’impatto sulla tradizione e addirittura sull’economia in Gran Bretagna.

dry january
Cos’è il Dry January, la moda che dilaga in Gran Bretagna (Youtube)

Ma cosa è di preciso il “Gennaio asciutto”? In sostanza e come si evince dal nome, è un mese in cui si resta sobri, e si prova a trovare una soluzione dopo i bagordi delle feste natalizie. 

Leggi anche: ESCLUSIVA – Chef Bobo Cerea: “Felici per il premio, ora puntiamo al bis”

Una tendenza che per usi e costumi non sembrava in grado di dilagare in Gran Bretagna. E invece anche dove il culto del pub è sacro, sono in molti ad aver “abbassato il gomito”. I sondaggi e i primi giorni del mese, hanno infatti spinto le associazioni ad intervenire. L’impatto del Covid sui pub è stato già allarmante, e i numeri in calo a causa del “Dry January” hanno spinto i gestori dei locali e i grandi marchi ad una svolta clamorosa.

Dry January: in Gran Bretagna arriva la svolta

birra pub
I pub in crisi meditano la svolta (Getty Images)

I numeri danno la dimensione di quanto il Dry January sia una moda esplosa anche in Gran Bretagna. La British Beer And Pub Association ha previsto infatti un inversione di marcia, per andare incontro a chi vuole disintossicarsi dopo le feste abbracciando una tendenza enogastronomica dilagante. L’impatto sui pub è pesante. Così tanto da spingere i gestori a riempire i locali di birre analcoliche. Si stima una vendita di circa 4.5 milioni di birre a basso contenuto alcolico per far fronte alla perdita di clienti nel gennaio asciutto.

Leggi anche: Migliori Ristoranti Italiani nel mondo 2022, ecco chi è finito sul podio

Cresce così tanto la richiesta che i grandi marchi moltiplicano gli sforzi per andare incontro ad una svolta analcolica, ormai tangibile anche in Italia ed altre nazioni d’Europa. E intanto le associazioni in Gran Bretagna chiedono di sostenere i pub dopo aver stimato che la birra light sarà acquistata nei supermercati per evitare di raggiungere i locali ed essere tentati. Il “Dry January” rischia quindi di lasciare all’asciutto i proprietari dei pub ancor prima che gli inglesi, in un mese in cui la birra non scorrerà come al solito a fiumi. E poco importa se verrà servita quella analcolica, perché la tradizione in Gran Bretagna non sarà cancellata neanche da una tendenza per una volta salutare, come testimoniano i tanti video su Youtube in cui le persone si fotografano prima, durante e dopo “l’astinenza”.

Gestione cookie