Situazione in continua evoluzione in Serie A: Torino e Salenitana attaccano e l’Udinese continua a dar battaglia. Intanto emergono nuovi tamponi positivi e il Napoli recupera un big.
Il turno di Serie A non è ancora finito e già si pensa ai riflessi dei contagi sul prossimo. Emergono infatti nuovi contagi, destinati ad alimentare polemiche o comunque riflessioni sulle gare in programma.
La Roma ha comunicato che un altro caso è emerso dal quotidiano giro di tamponi e lo stesso è accaduto ad Atalanta e Sassuolo. I due club hanno diffuso note in cui forniscono i dettagli su due membri del gruppo squadra positivi, senza però ufficializzare i nomi.
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Si rischia un nuovo caos, ma con un punto di vista differente. Non saranno infatti solo gli eventuali nuovi calciatori positivi l’ago della bilancia, ma anche i tanti atleti in isolamento che recuperando potrebbero dare cambi e rotazioni ai tecnici. Un modo per non fermare la Serie A, che però di sicuro non garantisce ai club di poter schierare squadre competitive. Scendere in campo con elementi fermi da settimane, o troppi giovani buttati nella mischia per esigenza e non per scelta, rischia di creare problemi. Su questo concetto si basa anche il ricorso dell’Udinese, decisa a far leva sul tempismo, sulla forzatura nel disputare una partita, quella con l’Atalanta, che si è trasformata in un pesante ko. Anche la Salernitana però alza la voce, e lo fa con una dichiarazione del legale.
Diretto e in linea con la gestione passata dei match rinviati per Covid. L’avvocato di Torino e Salernitana è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, facendo chiarezza sulla posizione dei due club. Ha ribadito la correttezza di Cairo e dei granata, unica società intervenuta per chiedere il rinvio di un solo match e non di due, come fatto da Bologna, Udinese e Salernitana. A proposito del club campano, è già nell’aria la scelta di ricorrere qualora l’esito delle decisioni prese dal giudice sportivo possano penalizzare la classifica.
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L’avvocato Chiacchio ha ribadito che sia i campani che il Torino hanno presentato ricorso per il riconoscimento della forza maggiore in merito ai match non disputati il 22 dicembre dalle squadre. “Due giorni dopo i rinvii abbiamo espresso il nostro parere inoltrando il ricorso – ha spiegato Chiacchio – e il 18 gennaio sarà una data importante. Si esprimerà il giudice sportivo, ed è evidente che se la Asl ti blocca c’è il rischio concreto di una denuncia penale. Così come per Lazio-Torino dello scorso anno – conclude ed avvisa Chiacchio – il factum principis è quello della presenza del provvedimento. Quindi il mio operato legale si è rivolto a quelle che sono state le ordinanze delle Asl che non potevano essere eluse. L’obiettivo è quello di far giocare nuovamente Udinese-Salernitana“. Buone notizie intanto per il Napoli. Lozano è negativo e rientrerà in Italia per aggregarsi alla squadra.