Supercoppa, Allegri sfida Inzaghi: i tecnici preparano sorprese

Allegri contro Inzaghi: sfida in Supercoppa fra uno dei tecnici più vincenti in Italia e il nuovo idolo dei tifosi nerazzurri. Novità in arrivo dal primo minuto per l’Inter, assenze pesanti e rientri nella Juve.

La sfida si ripete. Inter-Juve è una partita carica di motivazioni. Uno di quei match in cui i tecnici non hanno bisogno di dare la carica alle squadre, che sentono un dualismo storico, forse unico in Italia. C’è stato un attimo in cui il livornese ha sfiorato la panchina dei nerazzurri, proprio nel momento in cui il rivale che avrà difronte domani era il primo nella lista alla Continassa.

Supercoppa italiana inter Juventus
Supercoppa Italiana, Inter e Juventus si sfidano domani (Getty Images)

La storia è cambiata con una scelta di Agnelli. Ha deciso di richiamare Max a Torino. Proprio l’allenatore dei grandi successi, che domani a distanza di anni avrà l’occasione per alzare un trofeo. Il primo della sua nuova esperienza. L’ennesimo da quando la Juve lo scelse fra mille polemiche dopo Conte.

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Destini incrociati, intrecciati, perché anche Inzaghi è arrivato per far dimenticare l’attuale tecnico degli Spurs, e proprio dopo la vittoria con la Lazio ha lanciato un primo messaggio, affermando che a settembre nessuno metteva in prima fila la sua squadra, ora al comando della Serie A e pronta all’assalto della Supercoppa. “Daremo il 120% – ha affermato -, vogliamo farlo per i tifosi. In una finale non ci sono favoriti e incontriamo una squadra in salute”. Allegri ha invece indicato ai suoi la strada. “In una partita secca conteranno gli episodi e qualsiasi risultato non deve intaccare il nostro cammino. Io sono contento delle scelte che ho fatto – ammette – ci sono tanti giovani e serve calma e pazienza”. Poi un commento sul mercato, apparentemente chiuso, una carezza a Chiesa e un messaggio ai rivali. “Non so se apriranno un ciclo, noi dobbiamo essere bravi a mettere il bastone fra le ruote”. Infine qualche indicazione sulla squadra, ma entrambi i tecnici giocano a carte coperte, e meditano novità.

Supercoppa: le scelte di Allegri e Inzaghi

Edin Dzeko, Inter
Edin Dzeko (Getty Images)

La Juve perde Chiesa ma recupera pedine importanti. Allegri ha chiarito che Danilo sarà a disposizione, sottolineando che non dovrebbe essere rischiato. Pretattica o verità? Probabilmente la seconda opzione, perché l’assenza di Chiesa impone in futuro uno spostamento più in avanti di Cuadrado (domani assente), e in tal senso Danilo è ancora più prezioso. Tornano Bonucci e Chiellini, che nonostante la difesa pubblica a Rugani da parte di Allegri, cuciranno la cerniera in difesa davanti a Perin. Resta un piccolo dubbio per le condizioni di Bonucci, e lascia quindi aperto un piccolo ballottaggio. Il reparto dovrebbe essere completato da Pellegrini e De Sciglio confermatissimo, mentre a centrocampo Rabiot, McKennie e Locatelli sono favoriti. In avanti spazio a Dybala, Morata e Bernardeschi.

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Nell’Inter la novità più importante è il rientro di Dzeko dal primo minuto. Inzaghi non ha fornito indicazioni chiare ma il bosniaco è pronto a prender posto accanto a Lautaro, con Correa e soprattutto Sanchez, in grande spolvero, pronti a subentrare. Per il resto scelte già fatte. Handanovic difenderà i pali con Bastoni, De Vrij e Skriniar in difesa. Brozovic, Barella e Calhanoglu agirano in mediana, con Dumfries e Perisic a presidiare le corsie. I duelli faranno la differenza. Quelli fra Dzeko e Chiellini, fra Locatelli e Barella, ma soprattutto in panchina. Allegri può lanciare messaggi e togliere qualche certezza ai nerazzurri. Inzaghi invece vincere un primo titolo, che metterebbe un mattoncino in più al sogno di aprire un ciclo. 

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