Scoperto per la prima volta dall’astronomo australiano Robert McNaught nel 1994, la roccia spaziale si chiama “Asteroide 7498 (1994 PC1)”
Un asteroide dal diametro di 1,06 chilometri passerà vicino alla Terra martedì prossimo, il 18 gennaio, intorno alle 22.51, alla straordinaria velocità di 19,6 chilometri al secondo, pari a 70.506 chilometri orari. Un passaggio sicuro per il nostro pianeta, dal momento che è escluso qualsiasi rischio di impatto. La Nasa, infatti, lo ha classificato come un “asteroide potenzialmente pericoloso”, per le sue dimensioni e la sua traiettoria. L’asteroide 7482 1994 PC1 transiterà infatti a una distanza di 0,01324 unità astronomiche dalla superficie terrestre, pari circa a 1,93 milioni di chilometri, insomma molto lontano da ipotizzare qualsiasi tipo di rischio.
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I dati diffusi dal NASA Center for Near Earth Object Studies, riportati dalla Cnn, non hanno creato allarme negli esperti, ma solo curiosità per un passaggio quasi straordinario. Gli appassionati di astronomia potranno osservare il saluto dell’asteroide 7498 usando piccoli telescopi commerciali. Secondo EarthSky.org, il passaggio dovrebbe essere visibile contro le stelle, mentre sfreccia oltre il nostro pianeta, a causa delle sue enormi dimensioni e vicinanza. Nella categoria PHO o PHA – Potentially Hazardous Asteroid della NASA rientrano tutti gli oggetti che hanno un diametro di almeno 150 metri, che presentano una distanza minima all’intersezione dell’orbita (MOID) con la Terra inferiore alle 0,05 Unità Astronomiche.
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Scoperto per la prima volta dall’astronomo australiano Robert McNaught nel 1994, la roccia spaziale, a causa delle sue colossali dimensioni, raggiungerà un magnitudine di 10. Per questo, sarà possibile osservarlo. Il 18 gennaio transiterà nei pressi della stella HIP 7620, che la sera si troverà a Sud Ovest, al centro della Costellazione dei Pesci. Il prossimo passaggio ci sarà il 18 gennaio 2105, a una distanza di 1,1 milioni di chilometri, circa la metà di quella del 2022.