Questa sera è stato assegnato il primo trofeo stagionale. In scena, allo stadio ‘San Siro’, l’Inter di Simone Inzaghi e la Juventus di Massimiliano Allegri per aggiudicarsi la Supercoppa Italiana
Negli ultimi mesi si era parlato molto di questa finale: disputarla negli Emirati Arabi Uniti oppure in Italia. Alla fine ha vinto quest’ultima opzione. A San Siro è andata in scena la finale della Supercoppa Italiana tra l’Inter e la Juventus. In campionato il match è terminato 1-1. Stesso risultato alla fine del primo tempo di questa sera. Ad aprire le marcature ci hanno pensato gli ospiti con il primo ed unico tiro nello specchio della porta difeso da Handanovic. E’ stato il texano Weston McKennie a siglare lo 0-1 con un imperioso colpo di testa che ha spiazzato l’estremo difensore sloveno.
I nerazzurri trovano subito la reazione d’orgoglio e guadagnano, poco dopo la mezz’ora di gioco, un calcio di rigore: De Sciglio abbatte Dzeko in area di rigore e per Doveri non ci sono dubbi. Dal dischetto si presenta Lautaro Martinez che non lascia scampo a Perin: rigore perfetto e pareggio per i campioni di Italia.
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Nella ripresa è la Juventus che ci prova più degli avversari con due occasioni firmate Bernardeschi che non riesce a trovare la porta. I nerazzurri non stanno a guardare: ci provano prima Lautaro e poi Perisic, ma Perin riesce a bloccare la sfera in tutte e due le occasioni. Il primo cambio si verifica al minuto 74′ quando sul terreno di gioco entra Dybala al posto di Kulusevski. Come nell’unico precedente tra le due squadre, in una finale di Supercoppa, si va ai tempi supplementari.
Sembrava tutto fatto per i calci di rigore, ma Alexis Sanchez regala il gol vittoria per la sua squadra. E’ il cileno a decidere la Supercoppa. Il gol nasce da un errore di Alex Sandro. Finisce nella maniera più incredibile una finale ben disputata da entrambe le squadre.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries (89′ Darmian), Barella (89′ Vidal), Brozovic, Calhanoglu, Perisic (100′ Dimarco); Lautaro Martinez (75′ Sanchez), Dzeko (76′ Correa).
JUVENTUS (4-4-2): Perin; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Bernardeschi (79′ Arthur), McKennie, Locatelli (91′ Bentancur), Rabiot; Kulusevski (74′ Dybala), Morata (88′ Kean).
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MARCATORI: 25′ McKennie (J), 35′ rig. Lautaro Martinez (I), 121′ Sanchez (I)
AMMONITI: Bernardeschi (J), Dzeko (I), Bentancur (J), Correa (I), Rugani (J), Vidal (I), Sanchez (I)
SPETTATORI: 38.000