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ESCLUSIVA – Inter, Zenga: “Che trionfo! Inzaghi riferimento totale”

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Carlo Roscito

L’ex bandiera in esclusiva a notizie.com: “Vincere all’ultimo avrà dato ancora più eccitazione ai tifosi”. Poi su Handanovic, salito a 416 presenze con la maglia nerazzurra: “Io sono arrivato a 473, ma avessi giocato ora ne avrei totalizzate più di 700…”.

Quattrocentosettantatré presenze in nerazzurro. Walter Zenga, il day-after la Supercoppa Italiana conquistata dall’Inter (la sesta in bacheca), rende merito alla sua ex squadra: “Ha vinto la partita con merito, ci ha creduto fino alla fine ed è stata premiata a pochi secondi dai calci di rigore”, dice in esclusiva a notizie.com.

Walter Zenga ha commentato il trionfo in Supercoppa dell’Inter (Getty Images)

Tre su tre per Simone Inzaghi in Supercoppa, un en plein che comprende le due vinte alla guida della Lazio (2017 e 2019), sempre con la Juventus di fronte: “Ha proseguito il lavoro iniziato da Antonio Conte, ha aggiunto le sue conoscenze e le sue idee. Sta facendo bene. Margini di miglioramento? Se non ci fossero si dovrebbe smettere di allenare o giocare, c’è sempre la possibilità di crescere, soprattutto con tutte queste gare ravvicinate. Si gioca ogni tre giorni, è difficile prevedere cosa succederà tra 72 ore”.

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“Non ci sono leader assoluti, Inzaghi è il riferimento totale”

Walter Zenga in una foto a San Siro con altri ex giocatori dell’Inter: Ivan Zamorano e Ruben Sosa (Getty Images)

Il timbro sulla sfida di ieri l’ha messo Alexis Sanchez, i rigori sembravano ormai scontati, invece il cileno ha trovato la zampata giusta all’ultimo minuto dei tempi supplementari: “Queste vittorie danno ancora più eccitazione ai tifosi, è ovvio”, prosegue Zenga. Che non vede dei leader assoluti nella rosa dell’Inter: “Non ci sono veri e propri uomini guida. Gli attaccanti segnano molto, ma se fanno male ci pensano gli esterni. Quando non girano questi, allora ci pensano i tre difensori. Stiamo parlando di una squadra completa, che ha nel manico del suo allenatore il punto di riferimento totale“.

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Handanovic si avvicina: “Sì, ma avessi giocato io ora ne avrei più di 700…”

Una foto vintage di Walter Zenga: “Io ho totalizzato 473 presenze con l’Inter, in questi anni avrei superato quota 700…” (Getty Images)

Handanovic ha alzato la Supercoppa da capitano e prova ad avvicinarsi al numero di presenze totali in nerazzurro di Zenga. Lo sloveno, coi 90 minuti di ieri, è salito a quota 416. “A volte ci penso, mi piacerebbe calcolare quante partite avrei fatto io in questi anni, invece di 473 secondo me sarebbero state oltre 700… Inizialmente, quando ero all’Inter, c’erano soltanto 16 squadre in campionato, quindi per ogni Serie A c’erano 30 partite. Nelle coppe idem, si partiva subito con l’eliminazione diretta. In 10 anni avrei totalizzato almeno 80 gare di campionato in più per la differenza dei turni previsti e circa 60 di coppa in più per le fasi a gironi prima non previste. Sarei sicuramente più in alto…”.

 

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Carlo Roscito