Australian Open, il visto di Novak Djokovic è stato ufficialmente annullato: l’atleta deve lasciare immediatamente il Paese
Dopo vari giorni di “tira e molla” e dove si è parlato solamente di lui nel Paese australiano arriva la notizia che, probabilmente, in molti già si aspettavano. E’ di pochi minuti fa l’annuncio da parte del ministro australiano Alex Hawke che ha firmato l’ordine del ritiro del visto di Novak Djokovic. Cosa vuol dire? Molto semplice: l’atleta deve lasciare immediatamente il Paese e non potrà prendere parte alla prossima edizione dell’Australian Open, uno dei tornei di tennis più importanti al mondo.
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Il governo australiano ha annullato nuovamente il suo permesso. Il motivo è chiaro: visto che il classe serbo non si è sottoposto al vaccino può essere considerato un grave pericolo per i suoi avversari e per tutti coloro che lavorano all’interno della competizione. Nei giorni scorsi la notizia che il campione dell’ultimo torneo di Wimbledon, poco prima della fine del mese di dicembre del 2021 fosse risultato positivo al virus.
Niente da fare per il classe ’87 che si vede annullare così, per la seconda volta in pochi giorni, il suo permesso. A questo punto rischia seriamente un bando di tre anni dal paese, ma è pronto con i suoi legali a fare nuovamente ricorso per poter rimanere in Australia e sperare, fino all’ultimo, di prendere parte al torneo.
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A riportare ciò è stata l’emittente televisiva ‘Bbc‘. Non è da escludere che nelle prossime ore possano verificarsi dei nuovi e colpi di scena in questa vicenda.
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