Tragedia a Torino: è morta la bimba di tre anni precipitata da un palazzo

Fatima, così si chiamava la piccola, non ce l’ha fatta. Troppo gravi le ferite dopo la caduta. La Questura continua ad indagare 

Il balcone da dove è precipitata la piccola Fatima a Torino – Ansa Foto –

Tragedia a Torino. Non ce l’ha fatta la bambina di tre anni che ieri sera era precipitata dal quarto piano di un palazzo, situato a via Milano. La piccola, che si chiamava Fatima, immediatamente ricoverata e operata d’urgenza presso l’ospedale infantile Regina Margherita di Torino era sin da subito in condizioni disperate. I medici hanno tentato un delicatissimo intervento neurologico, che purtroppo non è servito a nulla. La bambina non ha retto al grave trauma cranico riportato durante la caduta ed è deceduta.

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La squadra Mobile della Questura di Torino sta indagando sui fatti, cercando di ricostruire cosa sia accaduto. La mamma conviveva con un uomo (un marocchino molto più giovane) che abitava nella casa a fianco. Gli inquirenti hanno ascoltato per tutta la notte i due, più alcuni testimoni. Non è ancora chiaro se al momento dell’incidente la bimba fosse sola in casa col convivente della madre o ci fosse anche quest’ultima. Alcuni testimoni hanno raccontato che l’uomo fosse completamente ubriaco e di un alterco con le forze dell’ordine arrivate sul posto.

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Dalle prime ore del mattino sul luogo della tragedia si sono succeduti amici, conoscienti e vicini. “Abbiamo sentito delle urla disumane. Abbiamo guardato giù e abbiamo visto quel corpicino”, hanno dichiarato all’Ansa alcuni inquilini del palazzo di via Milano 18. Fatima la conoscevano un pò tutti. “Urla strazianti della mamma che conosciamo, come conoscevamo il suo precedente compagno”, dice una donna. “Ci stiamo chiedendo un po’ tutti – sottolinea – come abbia potuto una bimba così piccola scavalcare le ringhiere del ballatoio che sono alte”. È stata una dipendente di un panificio che ha il retro sul cortile della casa la prima a scoprire la tragedia. “La nostra ragazza, Stefania, che stava lavorando in laboratorio, ha sentito un tonfo e poi ha visto la bimba a terra. Non ha fatto avvicinare nessuno e ci ha telefonato dicendo cos’era accaduto. A quanto abbiamo capito i soccorsi sono stati chiamati dal compagno della mamma“, racconta la proprietaria del negozio, Patrizia. Un mazzo di fiori è stato depositato sul luogo della tragedia. Attaccato al mazzo un biglietto con la scritta ‘Ciao piccola, ora gioca felice con gli altri angeli. Rimarrai sempre nei nostri cuori”.

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