Eleonora Giorgi racconta il “suo” Borotalco: un capolavoro secondo l’amatissima attrice che svela alcuni retroscena dopo 40 anni.
“Un piccolo capolavoro, ecco perché tutti lo hanno visto e non tramonta mai”. Eleonora Giorgi, strepitosa attrice fra i tanti film anche di Borotalco, racconta il suo punto di vista ad Enrico Camelio, che l’ha intervistata in occasione dei 40 anni del film. Altro che dimenticata. La storia è attualissima, indimenticabile, apprezzatissima.
Eleonora Giorgi ha svelato i motivi, i segreti, i retroscena di un film magistralmente diretto e reso una pietra miliare dalle interpretazioni di attori famosissimi. “Come tutti i capolavori Borotalco non ha età – ha dichiarato l’attrice – ed è così perché riesce a raccontare con grazia e maestria il momento della vita di un ragazzo che deve prendere una direzione, e invece i sogni lo spingono altrove. Il motivo del successo è la tenerezza di Sergio Benvenuti che tenta di essere Manuel Fantoni, la capacità di far immedesimare chiunque nel personaggio”.
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Contenuti, attori di grande livello, una storia che ha conquistato tutti. “Siamo stati un’orchestra straordinaria – ammette a Notizie.com Eleonora Giorgi – ma vi svelo un aneddoto. La mia presenza in Borotalco era incastrata fra un film di Nino Manfredi e uno con Mastroianni. L’apice, il top. C’era chi mi chiedeva perché volessi fare un film con quel ragazzo. Io rispondevo che Verdone mi piaceva molto. Era reduce da ‘Un sacco bello’, e infatti dopo 40 anni delle pellicole con Manfredi e Mastroianni non ne parliamo. Di Borotalco si”.
Nella voce di Eleonora Giorgi si sente tutto l’orgoglio per un film che ha riscosso un successo grandissimo, ed è ancora oggi riproposto portando sugli schermi il fascino di quella storia, di un racconto unico, di un’epoca che regalò emozioni e di una squadra che dalla regia agli attori ha saputo valorizzare in maniera incredibile la pellicola. Enrico Camelio ha raccolto le impressioni di Eleonora Giorgi, che ha svelato gustosi retroscena.
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“Non c’è una sola sfumatura della mia interpretazione e del film che andrebbe modificata. La vivacità del personaggio, il carattere, la capacità dialettica di parlare vagamente con una punta di romano ma con freschezza – ha sottolineato – e poi a mio vantaggio c’era una parte scritta in maniera impeccabile da Oldoini e Verdone”.
Il nostro Enrico Camelio stuzzica Eleonora Giorgi chiedendole se sul set o dopo ci sia stato un legame con Verdone. Da grande attrice la risposta è puntuale e simpatica. “Non si può mai sapere, magari in futuro ci sposiamo”. L’esclusiva di Notizie.com si chiude con una dichiarazione d’amore al film. “Credo sia la miglior pellicola che ho interpretato – ammette Eleonora Giorgi –, se un giornalista giovane come te mi chiama dopo 40 anni per parlarne non c’è dubbio”. Come darle torto.