Come si fa a non essere spiati in ufficio quando si vuole prendere una pausa? Marco Camisani Calzorali, di ‘Striscia La Notizia’, ha svelato il trucco
Sta facendo molto discutere un servizio mandato in onda dal programma ‘Striscia La Notizia‘ su Canale 5. La vicenda in questione riguarda lo spionaggio, direttamente dal pc, dei dipendenti pubblici e privati. Tutto questo grazie ai propri datori di lavoro che possono inserire, all’interno dei computer, dei software che permettono di capire quello che stai e quello che non stai facendo.
Se la faccenda ancora non vi è chiara ve la spieghiamo in maniera più semplice. Nella maggior parte degli uffici capita spesso di prendersi qualche pausa. Non sarebbe una cosa anormale, solo se si trattasse di qualche minuto. Il tempo di andare in bagno, di prendere un caffè o altro.
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La situazione è diversa per chi si assenta per molto tempo. Con questi software si può capire benissimo quello che sta accadendo, in tempo reale, grazie al “non” movimento del mouse. Se il “topolino” non si muove i datori se ne accorgono subito e viene lanciato l’allarme.
Ad avvertire di ciò è stato Marco Camisani Calzorali, collaboratore del programma fondato da Antonio Ricci. Anche se lo stesso ha voluto, in qualche modo, aiutare i dipendenti a non farsi sgamare. In che modo? Acquistando direttamente dal web alcuni sistemi che ti permettono di farla franca.
Queste sono le parole di Calzolari: “Una azienda cinese ha voluto realizzare un generatore di movimenti finti per mouse. Come funziona? Tu ci metti sopra il mouse e lui simula il movimento sul tavolo“.
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Non c’è che dire, una trovata a dir poco geniale. Si possono acquistare molti gadget particolari: partendo dal mestolo automatico, fino ad arrivare alle bacchette ispirati alla saga ‘Star Wars’, passando per il robot portafogli.