Luca Chianca, l’autore del dossier su Lotito: “Abbiamo seguito le plusvalenze di Juve e Inter, letto i bilanci del Milan. Andiamo a fondo alle notizie”
L’ultima puntata di Report, dedicata in gran parte al presidente della Lazio Claudio Lotito e ai conti del club biancoceleste hanno scatenato reazioni violente sui social da parte dei tifosi laziali. Al di là dell’aspetto campanilistico, tra i supporters del club romano, serpeggia incredulità per la grande attenzione mostrata nei confronti del club capitolino (e del suo presidente) evidenziando una mole debitoria decisamente più bassa rispetto a quella di alcuni club. Come mai c’è stata quest’attenzione nei confronti della Lazio? Per quale motivo si mettono in risalto i 25 milioni di disavanzo della società romana, mentre esistono club che chiudono con perdite superiori a 300 milioni?
Per rispondere a queste domande e andare a capire bene il senso del servizio di Report, Notizie.com ha ascoltato in esclusiva Luca Chianca, il curatore del dossier. “I laziali si lamentano? Posso capire il loro pensiero, ma quando c’è una notizia io vado a fondo. Io mi sono occupato per due volte consecutive di inchieste sul Milan, sui cambi di proprietà da Berlusconi a mister Lee, al fondo Elliot: e le risposte dei tifosi rossoneri erano le stesse. ‘Perchè fate sempre il Milan?’ Ognuno la vede dal suo punto di vista. Io faccio il giornalista: ho una news, vengo a sapere che uno dei più grandi imprenditori italiani deposita una carta falsa per l’acquisizione di Alitalia, sostenendo di avere 365 milioni di euro per fare l’operazione, e quindi ci lavoro su”.
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I tifosi laziali lamentano l’eccessiva attenzione verso il club, oggetto qualche mese fa di uno speciale su Tare e alcune operazioni legate al diesse: “Il collega Autieri che ha fatto il dossier su Tare ha curato un servizio sulle plusvalenze di Juventus e Inter. Bellavia, il nostro consulente finanziario ha letto i bilanci di Juventus, Inter e Juve. Basta non soffermarsi solo sulle cose che ci interessano di più. Forse i laziali hanno visto ieri Report, ma altre volte no. Basterebbe vedere tutte le puntate per capire che non si tratta di un caso unico, che riguarda la Lazio”. Si prenderanno in esame anche i bilanci dei club più indebitati, andando a fondo? “Noi siamo aperti a tutto. Basta avere le notizie. Per un’inchiesta del genere in tv ci vuole tempo: è un lavoro di mesi. Noi siamo aperti ad ogni possibilità. Chiunque voglia contribuire con nuove notizie, ben venga. Spero possa essere l’inizio di una serie di lavori”.
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Ma dove nasce l’inchiesta? “Da una segnalazione che ho avuto sulle carte del Banco di Santander. Nasce tutto da li. Quelle carte documentavano un falso incredibile che Lotito aveva presentato sulla manifestazione d’interesse per arrivare alle quote Alitalia. Nasce tutto da lì. Lotito, e gliene do atto, è stato disponibilissimo. L’ho sentito più volte. Dovevamo intervistarlo per avere un suo parere, ma due volte l’incontro è saltato: la prima volta perchè c’era di mezzo la vendita della Salernitana, la seconda volta ha avuto problemi di salute. Ora bisogna capire chi ha dato a Lotito questa carta. Noi, come ha detto Sigfrido Ranucci al termine dello speciale, dobbiamo lavorare ora per capire chi ha fregato Lotito, dandogli questa carta falsa”.